Aquarius
Aquarius

Comitato Direttivo della Consulta delle Aggregazioni Laicali sul caso Aquarius

Dall’indifferenza delle coscienze alla Convivialità delle Differenze

Il Comitato Direttivo della Consulta delle Aggregazioni Laicali della diocesi di Molfetta, in merito alla vicenda della nave Aquarius e ai drammatici sviluppi degli ultimi giorni, esprime profondo dolore e preoccupazione per le modalità con le quali la stessa vicenda è stata affrontata dalle istituzioni nazionali ed europee. Siamo convinti che l'episodio della nave Aquarius sia una negazione del Vangelo e una sconfitta dell'umanità.

Come credenti riteniamo che la centralità di ogni persona umana, indipendentemente dall'appartenenza di razza, di ceto sociale, di provenienza geografica e di credo religioso, debba essere salvaguardata da tutte le istituzioni civili, perché esse sono a servizio di ogni uomo. Come cittadini, consapevoli dei principi di libertà, promozione dell'uomo e inclusione di ogni persona, che costituiscono cardini imprescindibili della nostra Costituzione Repubblicana, sentiamo di esprimere vicinanza e solidarietà ad ogni profugo che fugge da condizioni di povertà, guerra e miseria perché riteniamo ogni uomo nostro fratello, avente diritto ad una esistenza degna di essere vissuta attraverso la giusta integrazione, per realizzare sogni e aspettative di vita per se e per i propri congiunti.

In questa circostanza ci affidiamo, con senso di rispetto, alle parole di don Tonino Bello che sulle problematiche dell'immigrazione scriveva: «So bene che il problema dell'immigrazione richiede molta avvedutezza e merita risposte meno ingenue di quelle fornite da un romantico altruismo. Capisco anche le «buone ragioni» di coloro che temono chi sa quali destabilizzazioni negli assetti consolidati del loro sistema di vita. Ma mi lascia sovrappensiero il fatto che si stenti a capire le «buone ragioni» dei poveri allo sbando e che in questo esodo biblico non si riesca ancora a scorgere l'inquietante malessere di un mondo oppresso dall'ingiustizia e dalla miseria» (da "Non passa lo straniero").

Coltiviamo la speranza che possa finalmente prevalere il senso di umanità e che si possano attuare politiche organiche e condivise di accoglienza e integrazione.
  • accoglienza
  • emigrati
Altri contenuti a tema
Molfetta terra promessa: incontri e racconti di migrazioni e accoglienza Molfetta terra promessa: incontri e racconti di migrazioni e accoglienza L'evento si terrà il 24 novembre nella Fabbrica San Domenico
ResQ Puglia - Arca di Pace: a Molfetta una realtà in nome dell'accoglienza ResQ Puglia - Arca di Pace: a Molfetta una realtà in nome dell'accoglienza L'intervista al presidente Salvemini: «Vogliamo proporre una narrazione diversa della migrazione»
Soccorso ai migranti: se ne parla oggi a Molfetta su Banchina Seminario Soccorso ai migranti: se ne parla oggi a Molfetta su Banchina Seminario Interverrà anche il sindaco Tommaso Minervini
La Croce di Cutro è sulla strada verso la diocesi di Molfetta La Croce di Cutro è sulla strada verso la diocesi di Molfetta Le testimonianze dei volontari de Robertis e Vilardi, di ritorno da Crotone
Immigrazione e maggiore bisogno di integrazione: se ne parla a Molfetta Immigrazione e maggiore bisogno di integrazione: se ne parla a Molfetta Diversi i temi discussi nell'ultimo convegno organizzato da "Terre Adriatiche"
Associazione molfettesi nel mondo, 36 anni al fianco degli emigrati Associazione molfettesi nel mondo, 36 anni al fianco degli emigrati Amato: «è proprio vero che i molfettesi stanno in ogni parte del mondo»
Immigrazione, Paola Natalicchio interviene su "La7" Immigrazione, Paola Natalicchio interviene su "La7" Ostello dell'accoglienza e comunità albanese: il sindaco ne parla a "Piazza Pulita"
Approvata la partecipazione al bando per l'accoglienza dei rifugiati Approvata la partecipazione al bando per l'accoglienza dei rifugiati Molfetta si prepara alla "seconda accoglienza" dei rifugiati fornendo personale, mezzi e risorse materiali
© 2001-2024 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.