Eventi e folklore
Come si calcola la busta paga
Corso di autoformazione proposto da Rifondazione Comunista
Molfetta - lunedì 1 dicembre 2014
7.49
Come si legge una busta paga. Saranno gli attivisti di Rifondazione Comunisti a spiegarlo ai lavori nel corso di un incontro di autoformazione per lavoratori dipendenti e precari (contratti a progetto, collaboratori occasionali, buoni lavoro) che si terrà giovedì 4 dicembre, alle 19,30 nella sede di Rifondazione in Piazza Paradiso, 20.
Nel programma dell'incontro saranno trattati diversi argomenti in materia: dal calcolo dell'imponibile IRPEF, ali assegni familiari; dalle detrazioni di lavoro dipendente per familiari a carico, alle addizionali comunali e regionali; passando per il calcolo delle ferie e al calcolo del netto in busta paga.
«Saper leggere la propria busta paga, conoscere il contratto nazionale di lavoro, avere piena coscienza dei propri diritti sono i primi strumenti che lavoratori e lavoratrici hanno per difendersi sui luoghi di lavoro da abusi e sfruttamento» spiegano gli attivisti di Rifondazione. «I nostri genitori e i nostri nonni grazie alle lotte degli anni 60-70 conoscevano bene i loro diritti anche grazie al lavoro che in quel periodo il sindacato faceva. Oggi nonostante l'alto grado di scolarizzazione, in pochi sanno leggere la propria busta paga, sanno quale sia il loro Contratto nazionale di riferimento, insomma in pochi sono in grado di far valere i propri diritti, sopratutto nelle piccole medie aziende. Noi con questa serata di autoformazione vogliamo cominciare a fare luce sui nostri diritti partendo proprio dalla busta paga, ma contiamo di organizzare altre giornate per approfondire i tanti aspetti.»
Nel programma dell'incontro saranno trattati diversi argomenti in materia: dal calcolo dell'imponibile IRPEF, ali assegni familiari; dalle detrazioni di lavoro dipendente per familiari a carico, alle addizionali comunali e regionali; passando per il calcolo delle ferie e al calcolo del netto in busta paga.
«Saper leggere la propria busta paga, conoscere il contratto nazionale di lavoro, avere piena coscienza dei propri diritti sono i primi strumenti che lavoratori e lavoratrici hanno per difendersi sui luoghi di lavoro da abusi e sfruttamento» spiegano gli attivisti di Rifondazione. «I nostri genitori e i nostri nonni grazie alle lotte degli anni 60-70 conoscevano bene i loro diritti anche grazie al lavoro che in quel periodo il sindacato faceva. Oggi nonostante l'alto grado di scolarizzazione, in pochi sanno leggere la propria busta paga, sanno quale sia il loro Contratto nazionale di riferimento, insomma in pochi sono in grado di far valere i propri diritti, sopratutto nelle piccole medie aziende. Noi con questa serata di autoformazione vogliamo cominciare a fare luce sui nostri diritti partendo proprio dalla busta paga, ma contiamo di organizzare altre giornate per approfondire i tanti aspetti.»