Come preparare gli struffoli, simbolo del Natale a Napoli e non solo

Il Natale sta arrivando. Con le Feste, si apre un periodo dell'anno a dir poco magico, durante il quale abbiamo la possibilità di apprezzare ancora di più quel patrimonio speciale, tesoro meraviglioso, che è la tradizione culinaria italiana.

Uno degli aspetti indubbiamente più belli del Natale italiano è legato al fatto che ogni parte della penisola ha le sue tipicità gastronomiche. Nel caso di Napoli, città sulla quale, durante le feste, si accendono i riflettori anche per via dei bellissimi presepi, non si possono non chiamare in causa gli struffoli.

Come si preparano a casa? Nelle prossime righe, prendendo spunto dai consigli riportati sulle pagine del celebre sito Lettoquotidiano.it, abbiamo riportato la ricetta. Come puoi vedere, è adatta anche a chi non ha molta confidenza con la preparazione dei dolci.

Ingredienti

• 500 grammi di farina di grano tenero tipo 00
• 20 grammi di zucchero
• Un pizzico di sale fino
• 100 grammi circa di burro
• Tre uova
• Due tuorli
• 5 grammi circa di bicarbonato di sodio a uso alimentare
• Una scorza d'arancia
• 25 ml di liquore all'anice
• Una scorza di limone

L'occorrente appena elencato vale per la preparazione base. Bisogna ora considerare quello che serve per il condimento. Ecco cosa procurarsi:

• 600 grammi di miele (meglio se millefiori)
• 100 grammi di zucchero
• Una scorza di limone e una d'arancia
• Una confezione di codette di zucchero colorate
• 150 grammi circa di arancia candita a cubetti
• Qualche ciliegia candita
• Confetti piccoli di colore argentato
• Olio di semi di girasole q.b.

Svolgimento

La preparazione degli struffoli inizia versando la farina a fontana sul piano di lavoro e aggiungendo subito dopo il sale. Al centro, si procede poi ad aggiungere il burro a pezzi, lo zucchero e il bicarbonato.

Si inizia poi a lavorare con le mani e si aggiungono prima le uova e successivamente i tuorli, continuando a impastare. Si prosegue integrando anche il liquore all'anice. Da non dimenticare in questa fase sono anche le scorze grattugiate di limone e di arancia.

L'impasto deve essere lavorato fino a quando non raggiunge una consistenza omogenea. Non appena ci si accorge di aver ottenuto questo risultato, lo si copre con un foglio di pellicola trasparente e lo si lascia riposare per non più di 30 minuti.

Cosa si fa ora? Si prende una quantità di impasto il più ridotta possibile e la si lavora in modo da creare dei pezzettini larghi massimo 1,5 centimetri. Completati questi ultimi, li si appoggia su un vassoio preventivamente protetto con un pezzo di carta assorbente pulito.

A questo punto, ci si può concentrare sull'olio, che non dovrebbe superare i 150°C. Una volta raggiunta la suddetta temperatura, si può iniziare a friggere. In questa fase, ci si può aiutare con una schiumarola. Fondamentale è prendere pochi struffoli alla volta e porre attenzione affinché non si attacchino sul fondo della padella. Li si toglie dal fuoco quando ci si rende conto che sono sufficientemente dorati.

Dopo essere stati tolti dal fuoco, gli struffoli vanno scolati sul sopra citato vassoio ricoperto con la carta assorbente.

Come si prepara il condimento? Una volta fritti gli amatissimi dolcetti, si prende una terrina e vi si versano dentro lo zucchero, le scorze di agrumi. La terrina va poi scaldata sul fuoco a fiamma bassa. Dopo averla fatta intiepidire, si aggiungono le scorze restanti e i cubetti di arancia candita. Una volta archiviato questo step, si scalda ancora un po' il recipiente e si uniscono gli struffoli.

Ci si deve poi munire di cucchiaio di legno, strumento essenziale per fare in modo che gli struffoli risultino totalmente coperti dagli ingredienti del condimento. Li si fa infine raffreddare, li si cosparge con le codette e sono pronte per essere presentati in tavola.