Cronaca
Minaccia con coltello imprenditore e dipendente. Gli chiedevano di riprendere i rifiuti abbandonati
L'episodio, denunciato su Facebook, a pochi passi da piazza Principe di Napoli. Solidarietà da parte dell'assessore Ancona
Molfetta - sabato 23 maggio 2020
10.01
Avrebbe minacciato con un coltello il proprietario e il dipendente di un locale dopo essere stato colto in flagrante nell'abbandonare alcuni rifiuti davanti l'esercizio commerciale. È quanto sarebbe accaduto nella notte a Molfetta, in pieno centro, a pochi passi da piazza Principe di Napoli.
L'episodio è stato riportato dallo stesso imprenditore, Corrado Minervini, sul suo profilo Facebook, a testimonianza di un degrado civile che pare non avere fine. A cui nemmeno l'emergenza sanitaria e il difficile attuale momento ha dato una svolta in positivo
Secondo quanto riferito, il giovane avrebbe abbandonato i rifiuti nei pressi di via Rattazzi sui cui insistono alcune grandi finestre del locale. A vederlo per primo sarebbe stato un dipendente il quale avrebbe immediatamente avvisato il datore di lavoro mentre il giovane si sarebbe allontanato celermente.
L'imprenditore lo avrebbe rincorso mentre il ragazzo «impavido, si è girato e mi ha aspettato. L'ho invitato a riprendersi lo sgradito regalo, ma lui ha risposto con una spinta», racconta. Immediato l'arrivo sul posto anche del dipendente.
«Pochi istanti e aveva il coltello in mano (non era piccolo). Altri pochi istanti e l'aveva aperto, ancora pochi momenti e lo esibiva» nella direzione dei due uomini a cui nel frattempo si sarebbero avvicinate altre persone prima di dileguarsi per la paura.
«Finita l'emergenza partiremo con un bel progetto al quale stiamo lavorando da mesi», è il messaggio all'imprenditore molfettese lasciato, tra i tanti, anche da Antonio Ancona, assessore alla Sicurezza del Comune di Molfetta che poi lascia intendere di come l'azione di repressione sarà forte.
L'episodio è stato riportato dallo stesso imprenditore, Corrado Minervini, sul suo profilo Facebook, a testimonianza di un degrado civile che pare non avere fine. A cui nemmeno l'emergenza sanitaria e il difficile attuale momento ha dato una svolta in positivo
Secondo quanto riferito, il giovane avrebbe abbandonato i rifiuti nei pressi di via Rattazzi sui cui insistono alcune grandi finestre del locale. A vederlo per primo sarebbe stato un dipendente il quale avrebbe immediatamente avvisato il datore di lavoro mentre il giovane si sarebbe allontanato celermente.
L'imprenditore lo avrebbe rincorso mentre il ragazzo «impavido, si è girato e mi ha aspettato. L'ho invitato a riprendersi lo sgradito regalo, ma lui ha risposto con una spinta», racconta. Immediato l'arrivo sul posto anche del dipendente.
«Pochi istanti e aveva il coltello in mano (non era piccolo). Altri pochi istanti e l'aveva aperto, ancora pochi momenti e lo esibiva» nella direzione dei due uomini a cui nel frattempo si sarebbero avvicinate altre persone prima di dileguarsi per la paura.
«Finita l'emergenza partiremo con un bel progetto al quale stiamo lavorando da mesi», è il messaggio all'imprenditore molfettese lasciato, tra i tanti, anche da Antonio Ancona, assessore alla Sicurezza del Comune di Molfetta che poi lascia intendere di come l'azione di repressione sarà forte.