Cittadinanzattiva e TDM: «Protocollo d’intesa con la Asl Bari per una migliore ricezione dei bisogni dei cittadini»
Il commento dei referenti locali Ottavio Balducci e Marta Pisani
Molfetta - giovedì 13 ottobre 2022
9.29
Pubblichiamo il commento dei referenti locali di Cittadinanzattiva e del Tribunale dei Diritti del Malato in merito all'incontro che si è tenuto ieri con la Asl Bari:
"Presso la sede della Direzione Generale dell'Asl Bari si è tenuto un tavolo tecnico tra la dirigenza di Cittadinanzattiva Puglia, il Direttore Generale della Asl Bari, Antonio Sanguedolce e il Direttore Amministrativo Luigi Fruscio".
"Si è puntualizzata la fase attuativa del protocollo d'intesa tra Cittadinanzattiva e ASl Bari, già deliberato dalla Giunta regionale, per l'istituzione di una cabina di regia comune. In un futuro prossimo programmi di prevenzione, monitoraggio della reale fruibilità da parte dei cittadini di servizi sanitari saranno condivisi. Sin da ora Il Tribunale per i Diritti del Malato seguirà con particolare attenzione il programma di screening del tumore al seno, messo a punto dalla Asl, rivolto alle donne comprese nella fascia di età tra i 50 e i 69".
"A breve quello della cervice-uterina, dell'apparato urogenitale e del colon-retto. Nell'occasione il coordinatore dell'assemblea cittadina di Cittadinanzattiva, Ottavio Balducci, e la referente del Tribunale dei Diritti del Malato, Marta Pisani, hanno ribadito la necessità di una riapertura urgente dell'ambulatorio di oncologia presso l'Ospedale di Molfetta e la riattivazione del codice 048, quale corsia preferenziale per l'accesso alle analisi di laboratorio da parte dei pazienti oncologici".
"Presso la sede della Direzione Generale dell'Asl Bari si è tenuto un tavolo tecnico tra la dirigenza di Cittadinanzattiva Puglia, il Direttore Generale della Asl Bari, Antonio Sanguedolce e il Direttore Amministrativo Luigi Fruscio".
"Si è puntualizzata la fase attuativa del protocollo d'intesa tra Cittadinanzattiva e ASl Bari, già deliberato dalla Giunta regionale, per l'istituzione di una cabina di regia comune. In un futuro prossimo programmi di prevenzione, monitoraggio della reale fruibilità da parte dei cittadini di servizi sanitari saranno condivisi. Sin da ora Il Tribunale per i Diritti del Malato seguirà con particolare attenzione il programma di screening del tumore al seno, messo a punto dalla Asl, rivolto alle donne comprese nella fascia di età tra i 50 e i 69".
"A breve quello della cervice-uterina, dell'apparato urogenitale e del colon-retto. Nell'occasione il coordinatore dell'assemblea cittadina di Cittadinanzattiva, Ottavio Balducci, e la referente del Tribunale dei Diritti del Malato, Marta Pisani, hanno ribadito la necessità di una riapertura urgente dell'ambulatorio di oncologia presso l'Ospedale di Molfetta e la riattivazione del codice 048, quale corsia preferenziale per l'accesso alle analisi di laboratorio da parte dei pazienti oncologici".