Cittadella: Commissario e operatori culturali a confronto

Un incontro collaborativo e formativo, questo è stato l'appuntamento conclusosi poco fa presso la sala conferenza di Lama Scotella tra il Commissario e gli operatori culturali cittadini, circa la gestione della Cittadella degli Artisti.

Il bando, sempre ormai prossimo, così come affermato da Passerotti, ha ribadito ancora una volta la volontà di riaprire la struttura, richiedendo un canone minimo. Ha specificato come «il bando sarà di concessione, quindi si dovrà riconoscere un canone seppur minimo. Non possiamo però escludere l'erogazione di contributi in seguito ad iniziative. Così come prevediamo la possibilità di usufruire della struttura anche da parte di altre associazioni»
«Lo spirito del bando non vuole creare utili» ha poi specificato il Commissario.

Per il Comitato della Cittadella ha poi preso la parola Marco di Stefano che dopo aver ringraziato l'Amministrazione per la disponibilità al dialogo ha però ribadito come «mancano ancora una serie di aspetti importanti su questo laboratorio urbano. Ribadiamo con forza che aspetti come la presenza del protocollo di rete sia basilare, tra chi gestirà la Cittadella e gli altri operatori.»
«Non abbiamo l'intenzione di venire qui a battere cassa per usufruire gratuitamente della struttura ma poniamo la questione su un aspetto importante, ovvero quello di esternalizzare la gestione di un bene che seguirà una logica imprenditoriale» ha affermato di Stefano che ha concluso dicendo come il Comitato «vuole ribadire le nostre proposte, e non solo prendere atto di qualcosa già deciso».

Vito d'Ingeo, sempre per il Comitato Cittadino, dopo aver ripercorso la storia della Cittadella, ha evidenziato come sia mancato il controllo da parte del Comune che non ha permesso l'utilizzo di un bene comune a tutti. «Abbiamo chiesto che il nuovo bando venisse realizzato dai politici, perché chiediamo che l'Amministrazione intervenga economicamente con degli investimenti per alleggerire la gestione»

Ha concluso poi il Commissario che si è impegnato ad attivare gli uffici competenti affinché venga evidenziato il protocollo di rete, così fortemente richiesto dalla base.

Il bando quindi sembra ormai essere pronto e sempre più vicina è la sua pubblicazione.