Cultura, Eventi e Spettacolo
Cinque attori molfettesi in Albania con Giga Mensch
Tre compagnie coinvolte nel progetto internazionale del TPP e IPA
Molfetta - venerdì 14 ottobre 2016
0.44
Il teatro molfettese sbarca sulle sponde balcaniche del mar Adriatico con la rappresentazione "Giga Mensch".
Francesco Tammacco, Pantaleo Annesse e Claudia Castriotta per Il Carro dei comici, Felice Altomare de Il borgo vecchio e Cosimo Boccassini de Il torchietto sono infatti volati a Tirana dove hanno rappresentato, in italiano, l'opera in due atti Giga Mensch scritta da Francesco Tammacco che è anche regista della stessa produzione teatrale
L'opera riprende i testi de Il fiume morto di Jakov Xoxa, autore albanese e La patente di Luigi Pirandello.
Nonostante gli ovvi problemi legati alla differenza linguistica, il pubblico albanese ha fortemente apprezzato l'opera molfettese e grande soddisfazione manifesta il regista Francesco Tammacco, da noi raggiunto in Albania: "L'Albania è una terra fantastica e sta realizzando un ottimo percorso di sviluppo culturale e teatrale. Come molfettese e come regista sono davvero soddisfatto dei risultati che stiamo raggiungendo assieme ai nostri colleghi di Tirana".
Lo scambio culturale è stato inoltre reso possibile dal Teatro Pubblico Pugliese e dall'Ipa, ente internazionale della UE per lo sviluppo degli Stati esteri che permetterà all'opera Made in Molfetta di essere interpretata nei maggiori teatri dell'Albania, del Montenegro nonchè dell'Italia.
Il fine ultimo del progetto è infatti quello di promuovere la cultura teatrale anche nei Paesi dei Balcani favorendo lo scambio tra le compagnie teatrali tra i Paesi che si affacciano sull'Adriatico.
Francesco Tammacco, Pantaleo Annesse e Claudia Castriotta per Il Carro dei comici, Felice Altomare de Il borgo vecchio e Cosimo Boccassini de Il torchietto sono infatti volati a Tirana dove hanno rappresentato, in italiano, l'opera in due atti Giga Mensch scritta da Francesco Tammacco che è anche regista della stessa produzione teatrale
L'opera riprende i testi de Il fiume morto di Jakov Xoxa, autore albanese e La patente di Luigi Pirandello.
Nonostante gli ovvi problemi legati alla differenza linguistica, il pubblico albanese ha fortemente apprezzato l'opera molfettese e grande soddisfazione manifesta il regista Francesco Tammacco, da noi raggiunto in Albania: "L'Albania è una terra fantastica e sta realizzando un ottimo percorso di sviluppo culturale e teatrale. Come molfettese e come regista sono davvero soddisfatto dei risultati che stiamo raggiungendo assieme ai nostri colleghi di Tirana".
Lo scambio culturale è stato inoltre reso possibile dal Teatro Pubblico Pugliese e dall'Ipa, ente internazionale della UE per lo sviluppo degli Stati esteri che permetterà all'opera Made in Molfetta di essere interpretata nei maggiori teatri dell'Albania, del Montenegro nonchè dell'Italia.
Il fine ultimo del progetto è infatti quello di promuovere la cultura teatrale anche nei Paesi dei Balcani favorendo lo scambio tra le compagnie teatrali tra i Paesi che si affacciano sull'Adriatico.