Cimitero, si va verso l’ampliamento?
660 nuovi cassettoni e Piano particolareggiato entro il 30 settembre
Molfetta - sabato 8 agosto 2015
8.08
Seicentosessanta cassettoni per la cui realizzazione è già stato stipulato il contratto di appalto e poi l'ultimazione, entro il 30 settembre, della predisposizione del Piano particolareggiato per l'ampliamento affidato al Dirigente del settore territorio del Comune.
In sintesi, sono queste le due principali mosse con cui si cercherà di risolvere il problema della mancanza di spazio per le sepolture all'interno del Cimitero.
A ciò si aggiungerà prima di tutto una ricognizione delle aree cimiteriali da utilizzare per le inumazioni, prendendo in considerazione anche quelle adibite a giardini mentre alle Confraternite della Morte e Santo Stefano si chiederà di mettere a disposizione, seppure temporaneamente, le loro aree per provvedere alle inumazioni non realizzabili nei carenti spazi di proprietà comunale. Inoltre si provvederà a semplificare le procedure per la sopraelevazione di gentilizi con l'obiettivo di usare quanto meno suolo cimiteriale possibile.
Infine, "Il Dirigente del Settore Territorio qualora il Piano Particolareggiato di ampliamento cimiteriale dovesse, alla luce dei trend demografici, risultare insufficiente e non adeguato a rispondere alle esigenze di lungo termine, dovrà prevedere nel redigendo PUG, una nuova area cimiteriale all'interno della quale potrà essere prevista la realizzazione anche di un impianto di cremazione", si legge nella delibera di Giunta del 6 agosto che ha predisposto il provvedimento.
In sintesi, sono queste le due principali mosse con cui si cercherà di risolvere il problema della mancanza di spazio per le sepolture all'interno del Cimitero.
A ciò si aggiungerà prima di tutto una ricognizione delle aree cimiteriali da utilizzare per le inumazioni, prendendo in considerazione anche quelle adibite a giardini mentre alle Confraternite della Morte e Santo Stefano si chiederà di mettere a disposizione, seppure temporaneamente, le loro aree per provvedere alle inumazioni non realizzabili nei carenti spazi di proprietà comunale. Inoltre si provvederà a semplificare le procedure per la sopraelevazione di gentilizi con l'obiettivo di usare quanto meno suolo cimiteriale possibile.
Infine, "Il Dirigente del Settore Territorio qualora il Piano Particolareggiato di ampliamento cimiteriale dovesse, alla luce dei trend demografici, risultare insufficiente e non adeguato a rispondere alle esigenze di lungo termine, dovrà prevedere nel redigendo PUG, una nuova area cimiteriale all'interno della quale potrà essere prevista la realizzazione anche di un impianto di cremazione", si legge nella delibera di Giunta del 6 agosto che ha predisposto il provvedimento.