Cessano gli effetti dell'ordinanza sulla muraglia: quale futuro per la sua fruizione?
Osservatorio dei beni comuni: «Utile riconsiderare le modalità di cura e gestione»
Molfetta - mercoledì 3 gennaio 2018
L'ordinanza a firma del sindaco Tommaso Minervini che rendeva accessibile la muraglia del centro storico solo in talune ore della giornata ha cessato la sua efficacia il 31 dicembre.
In attesa di conoscere se verrà pubblicata un'altra, sull'argomento interviene l'Osservatorio dei beni comuni, duro contro il primo cittadino, soprattutto alla luce del movimento popolare scaturito nei mesi scorsi e sfociato in oltre 1000 firme raccolte per avere nuovamente la possibilità di fruire del luogo in libertà.
«Bisogna ammettere che si è persa, fin ora, l'ennesima occasione di confronto pubblico e codecisione», scrive l'Osservatorio in una nota.
«Si perchè dal 14 dicembre, giorno in cui sono state protocollate firme e richiesta d'incontro pubblico col Sindaco Minervini, il primo cittadino non ha ritenuto "contingibile e urgente" discutere di quanto e come sarebbe utile riconsiderare le modalità di cura e gestione di un bene comune come la muraglia di Molfetta, che torna finalmente di tutti i molfettesi. Ma la domanda è: fino a quando?».
«Come cittadini impegnati nella nostra comunità riteniamo che aprire spazi e momenti di confronto è sempre meglio che decidere in solitaria, così come sta accadendo dall'inizio di questa amministrazione. Per questo motivo invitiamo il Sindaco Minervini a farsi carico della richiesta di più di 1000 persone affinchè il 2018 sia caratterizzato per davvero da un buon principio e da buoni propositi».
In attesa di conoscere se verrà pubblicata un'altra, sull'argomento interviene l'Osservatorio dei beni comuni, duro contro il primo cittadino, soprattutto alla luce del movimento popolare scaturito nei mesi scorsi e sfociato in oltre 1000 firme raccolte per avere nuovamente la possibilità di fruire del luogo in libertà.
«Bisogna ammettere che si è persa, fin ora, l'ennesima occasione di confronto pubblico e codecisione», scrive l'Osservatorio in una nota.
«Si perchè dal 14 dicembre, giorno in cui sono state protocollate firme e richiesta d'incontro pubblico col Sindaco Minervini, il primo cittadino non ha ritenuto "contingibile e urgente" discutere di quanto e come sarebbe utile riconsiderare le modalità di cura e gestione di un bene comune come la muraglia di Molfetta, che torna finalmente di tutti i molfettesi. Ma la domanda è: fino a quando?».
«Come cittadini impegnati nella nostra comunità riteniamo che aprire spazi e momenti di confronto è sempre meglio che decidere in solitaria, così come sta accadendo dall'inizio di questa amministrazione. Per questo motivo invitiamo il Sindaco Minervini a farsi carico della richiesta di più di 1000 persone affinchè il 2018 sia caratterizzato per davvero da un buon principio e da buoni propositi».