Politica
Centrosinistra: «No alle ricerche di idrocarburi nel mare di Molfetta»
Zaza, Porta e Natalicchio chiedono che la vicenda venga affrontata in Consiglio
Molfetta - domenica 17 settembre 2017
17.56 Comunicato Stampa
I consiglieri comunali Gianni Porta, Antonello Zaza, Paola Natalicchio, rappresentanti la coalizione di Sinistra in Consiglio Comunale, hanno richiesto al Presidente del Consiglio Comunale l'inserimento di uno specifico punto all'ordine del giorno nella prossima seduta utile di Consiglio comunale in merito al rilascio di parere Ministeriale di compatibilità ambientale al progetto di ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico.
Il Ministero dell'Ambiente, infatti, di concerto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha decretato il 31 agosto u.s. la compatibilità ambientale del progetto presentato dalla Global Petroleum Limited di Indagine geofisica 2D, ed eventuale 3D, nell'area dell'istanza di permesso di ricerca in mare "d 80 F.R-.GP" mediante tecnologia air-gun nei comuni di Giovinazzo, Bari, Fasano, Mola di Bari, Monopoli, Brindisi, Ostuni, Molfetta, Carovigno, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Polignano a Mare, per la prospezione dei fondali marini al largo delle coste pugliesi, al fine di ricercare idrocarburi liquidi e gassosi.
Con questo nuovo decreto il Governo nazionale, pur in presenza di decisioni contrarie assunte dalla Regione Puglia e dai Comuni interessati tra cui anche il nostro Consiglio comunale che il 1° agosto 2014 ha votato all'unanimità uno specifico ordine del giorno contro le trivellazioni proposto dal Forum di Agenda XXI della Città di Molfetta, infligge un pesante attacco al nostro territorio e prelude a possibili trivellazioni per la coltivazione e l'estrazione di idrocarburi dai nostri fondali.
I consiglieri comunali della coalizione di Sinistra chiedono al Sindaco ed al presidente del Consiglio Comunale che si facciano promotori, con la massima urgenza e in ogni sede istituzionale utile, con i Sindaci dei Comuni interessati dalle attività della Global Petroleum (Giovinazzo, Bari, Fasano, Mola di Bari, Monopoli, Brindisi, Ostuni, Molfetta, Carovigno, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Polignano a Mare) assieme a Città Metropolitana di Bari, Regione Puglia e ai parlamentari locali per la costituzione di un tavolo congiunto per l'individuazione di tutte le iniziative utili e necessarie a evitare il prosieguo di questa scellerata decisione del Governo.
La coalizione di Sinistra proseguirà nell' impegno prioritario della difesa, con tutti i mezzi e in ogni sede, del nostro mare Adriatico che è una risorsa ambientale preziosissima da tutelare e da rilanciare, perché ormai rappresenta una leva imprescindibile per il nostro sviluppo economico e turistico, come ormai dimostrato anche dai risultati delle stagioni estive degli ultimi anni.
Il Ministero dell'Ambiente, infatti, di concerto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha decretato il 31 agosto u.s. la compatibilità ambientale del progetto presentato dalla Global Petroleum Limited di Indagine geofisica 2D, ed eventuale 3D, nell'area dell'istanza di permesso di ricerca in mare "d 80 F.R-.GP" mediante tecnologia air-gun nei comuni di Giovinazzo, Bari, Fasano, Mola di Bari, Monopoli, Brindisi, Ostuni, Molfetta, Carovigno, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Polignano a Mare, per la prospezione dei fondali marini al largo delle coste pugliesi, al fine di ricercare idrocarburi liquidi e gassosi.
Con questo nuovo decreto il Governo nazionale, pur in presenza di decisioni contrarie assunte dalla Regione Puglia e dai Comuni interessati tra cui anche il nostro Consiglio comunale che il 1° agosto 2014 ha votato all'unanimità uno specifico ordine del giorno contro le trivellazioni proposto dal Forum di Agenda XXI della Città di Molfetta, infligge un pesante attacco al nostro territorio e prelude a possibili trivellazioni per la coltivazione e l'estrazione di idrocarburi dai nostri fondali.
I consiglieri comunali della coalizione di Sinistra chiedono al Sindaco ed al presidente del Consiglio Comunale che si facciano promotori, con la massima urgenza e in ogni sede istituzionale utile, con i Sindaci dei Comuni interessati dalle attività della Global Petroleum (Giovinazzo, Bari, Fasano, Mola di Bari, Monopoli, Brindisi, Ostuni, Molfetta, Carovigno, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Polignano a Mare) assieme a Città Metropolitana di Bari, Regione Puglia e ai parlamentari locali per la costituzione di un tavolo congiunto per l'individuazione di tutte le iniziative utili e necessarie a evitare il prosieguo di questa scellerata decisione del Governo.
La coalizione di Sinistra proseguirà nell' impegno prioritario della difesa, con tutti i mezzi e in ogni sede, del nostro mare Adriatico che è una risorsa ambientale preziosissima da tutelare e da rilanciare, perché ormai rappresenta una leva imprescindibile per il nostro sviluppo economico e turistico, come ormai dimostrato anche dai risultati delle stagioni estive degli ultimi anni.