Cronaca
Casa della Musica, fine del braccio di ferro. Aggiudicati i lavori
Il progetto del centro in Piazza delle Erbe costerà quasi due milioni di Euro
Molfetta - giovedì 28 luglio 2016
La Casa della Musica, il centro polifunzionale in Piazza delle Erbe, si farà. Si è conclusa, infatti, la querelle tra il Comune di Molfetta e le imprese partecipanti alla gara d'appalto per l'aggiudicazione del progetto il quale costerà circa due milioni di Euro e verrà realizzato dalla società So.GE.AP.
La vicenda parte a inizio 2015 quando il Settore Lavori Pubblici comunale indice la gara d'appalto; diverse le società che vi partecipano ma a vincere è la Imcore S.r.l., capogruppo di una codarda che al suo interno ha anche la società Ieva snc. Tuttavia, la So.GE.AP, società classificatasi al secondo posto nel bando d'appalto, ricorre al Tar al fine di ottenere una sospensione cautelare dell'aggiudicazione.
La giustizia amministrativa le dà ragione: sia il Tar Puglia che il Consiglio di Stato ordinano la sospensione cautelare del provvedimento di aggiudicazione a causa di "una discrasia evidente" relativa ai costi della manodopera. Nel frattempo, il Comune annulla in autotutela l'aggiudicazione alla Imcore a favore della So.GE.AP.
Atto finale la sentenza del Tar Puglia che ha disposto la cessazione della materia del contendere, ritenendo improcedibile il ricorso della Imcore.
La vicenda parte a inizio 2015 quando il Settore Lavori Pubblici comunale indice la gara d'appalto; diverse le società che vi partecipano ma a vincere è la Imcore S.r.l., capogruppo di una codarda che al suo interno ha anche la società Ieva snc. Tuttavia, la So.GE.AP, società classificatasi al secondo posto nel bando d'appalto, ricorre al Tar al fine di ottenere una sospensione cautelare dell'aggiudicazione.
La giustizia amministrativa le dà ragione: sia il Tar Puglia che il Consiglio di Stato ordinano la sospensione cautelare del provvedimento di aggiudicazione a causa di "una discrasia evidente" relativa ai costi della manodopera. Nel frattempo, il Comune annulla in autotutela l'aggiudicazione alla Imcore a favore della So.GE.AP.
Atto finale la sentenza del Tar Puglia che ha disposto la cessazione della materia del contendere, ritenendo improcedibile il ricorso della Imcore.