Carmela Minuto, tra Forza Italia e il Conte-ter

Nessun passaggio all'esterno di Forza Italia. Carmela Minuto, senatrice della Repubblica eletta nelle fila del partito di Forza Italia a marzo 2018, lo ribadisce.
Lo aveva già fatto la scorsa settimana votando no alla fiducia al Governo Conte (nonostante i rumors la dessero tra i "responsabili"): «La mia etica personale è salda e continuerò, come sempre, a restare fedele ai miei ideali e a rispettare il mandato degli elettori».

Lo riconferma oggi attraverso delle dichiarazioni a "Il Foglio".
«Io sono e rimango del centrodestra. Chi mi accusa di tradimento sbaglia», ha spiegato la senatrice Minuto la quale ha poi argomentato il proprio pensiero spiegando pure che «bisogna fare ogni tentativo per dare un governo al Paese con questo Parlamento».

Che sarà, allora?
L'imprenditrice molfettese a "Il foglio" ha dichiarato di essere disponibile «a dare una mano per uscire dall'impasse. Ben venga un governo di larghe intese, una maggioranza larga in grado di fare le cose in un momento in cui c'è da gestire una campagna vaccinale, per non parlare degli aiuti europei. Ben venga».
Secondo Carmela Minuto, infatti, quello che serve è «un atto di responsabilità di tutti».

La posizione della molfettese, tuttavia, resta abbastanza in bilico visto che è pressochè scontata la mancata disponibilità di tutta la coalizione di centrodestra alla fiducia a un governo Conte - ter.