Cronaca
Carabinieri arrestano rapinatore. Determinante l'intervento di un giovane nigeriano
L'episodio all'interno di un market
Molfetta - lunedì 2 novembre 2015
8.12
In un supermercato, fermato con la merce rubata, minaccia il cassiere con un coltello, ma viene preso grazie al coraggio di un nigeriano e al pronto intervento dei Carabinieri.
Dovrà difendersi dall'accusa di rapina aggravata, un rumeno di 43 anni, arrestato dai militari l'altra sera a Molfetta.
L'uomo, poco prima, entrato in un supermercato di via Mezzina, dopo un giro d'ispezione, ha iniziato a prelevare della merce dagli scaffali, riponendoli in un borsone che portava a tracolla. Giunto alle casse, ha cercato, con indifferenza, di uscire dal varco "senza acquisti", senza tuttavia riuscirci perché è stato bloccato dal cassiere.
A questo punto lo straniero, vistosi scoperto, pur di guadagnare la fuga, non ha esitato ad estrarre dalle tasche un coltello a serramanico e a puntarglielo alla gola.
Nella circostanza, in difesa dell'aggredito, è intervenuto un giovane nigeriano, che sostava nei pressi del negozio per aiutare i clienti nel trasporto della spesa.
Ne è scaturita una colluttazione, subito terminata, grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dell'arma, che è riuscita a disarmare l'aggressore, per il quale sono scattate le manette.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 43enne è stato poi condotto in carcere.
La merce, del valore di circa 70 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.
Dovrà difendersi dall'accusa di rapina aggravata, un rumeno di 43 anni, arrestato dai militari l'altra sera a Molfetta.
L'uomo, poco prima, entrato in un supermercato di via Mezzina, dopo un giro d'ispezione, ha iniziato a prelevare della merce dagli scaffali, riponendoli in un borsone che portava a tracolla. Giunto alle casse, ha cercato, con indifferenza, di uscire dal varco "senza acquisti", senza tuttavia riuscirci perché è stato bloccato dal cassiere.
A questo punto lo straniero, vistosi scoperto, pur di guadagnare la fuga, non ha esitato ad estrarre dalle tasche un coltello a serramanico e a puntarglielo alla gola.
Nella circostanza, in difesa dell'aggredito, è intervenuto un giovane nigeriano, che sostava nei pressi del negozio per aiutare i clienti nel trasporto della spesa.
Ne è scaturita una colluttazione, subito terminata, grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dell'arma, che è riuscita a disarmare l'aggressore, per il quale sono scattate le manette.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 43enne è stato poi condotto in carcere.
La merce, del valore di circa 70 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.