Cantieri di servizio, si parte il primo settembre?

Sono stati avviati in Giunta i lavori per ripetere i "Cantieri di servizio", l'iniziativa che vede coinvolti i nuclei famigliari che versano in una situazione di "bisogno-fragilità" i quali, in cambio di contributi economici comunali, prestano il loro lavoro a favore della comunità.

Tre le platee al momento beneficiarie degli aiuti comunali: la platea "storica" composta da 535 nuclei famigliari che, di fatto, sono da sempre aiutati. Poi ci sono 231 famiglie individuate mediante un'azione di monitoraggio dal settore Welfare in concomitanza dell'insediamento dell'amministrazione Natalicchio e infine altre 157, nuove richiedenti.

L'obiettivo è prima di tutto, "entro la fine dell'anno 2015, approvare un nuovo regolamento, al fine di emanare un nuovo bando, a cadenza annuale, a beneficio di una unica platea di nuclei con bisogno-fragilità in modo tale da aggiornare i dati relativi agli assistiti, anche di lungo corso, e a partire dall'anno 2016 aprire la possibilità dell'assistenza sociale di tipo contributivo a chi finora è rimasto escluso a vario titolo dalla selezione legata ai bandi finora promossi".

A breve verrà diramato un avviso pubblico che permetterà a tutti i nuclei delle tre platee di conoscere della nuova partenza dei "Cantieri di servizio" che prevedono l'impegno di ciascun partecipante per quindici ore mensili in cambio di un contributo economico di centocinquanta euro a cui si aggiungono venti euro per i nuclei con due o più figli minori. I cantieri dovrebbero ripartire il primo settembre.