Canoni concordati, c'è il rinnovo dell’Accordo territoriale per il Comune di Molfetta
La città è stata suddivisa per omogeneità in linea con le micro-zone catastali
Molfetta - mercoledì 10 luglio 2024
19.06
Depositato il rinnovo dell'Accordo territoriale per il Comune di Molfetta sottoscritto, alla presenza del Sindaco Minervini, da Assedil/Confedilizia, Appc, Asppi, Confabitare e Uppi in rappresentanza della proprietà immobiliare e Sunia, Sicet-Cisl Uniat-Uil, Assocasa e Sai-Cisal in rappresentanza degli inquilini e assegnatari. L'ultimo accordo comunale risale a 20 anni fa, era stato infatti sottoscritto l'8 febbraio del 2004, dallo stesso Sindaco Minervini.
Sulla base dell'accordo la città è stata suddivisa per omogeneità in linea con le micro zone catastali tenendo conto della nuova espansione urbanistica e includendo anche le zone agricole che, nel precedente accordo non potevano essere locati immobili ad uso abitativo. Facile ed intuitivo sarà individuare la zona di riferimento dell'immobile da locare. Infatti, le zone sono state divise per fogli di mappa.
Le agevolazioni fiscali e tributarie sono a beneficio sia del locatore del conduttore:
- In favore del proprietario la tassazione sarà separata al 10% sul canone annuo che verrà incassato; l'IMU sarà calcolata al 75%.
- In favore degli inquilini, in base alla propria fascia reddituale, e all'età, gli stessi potranno detrarre il canone di locazione corrisposto dal euro pari a 495,80 su un reddito complessivo annuo di 15.493,71 euro;
- Agevolazione fiscale che scende a 247,90 euro, per scaglione di reddito tra 15.493,71 euro a 30.987,41 euro.
Detrazione per i giovani tra i 20 e i 30 anni
Dal 1° gennaio 2022, quando si tratta di detrazione per giovani tra i 20 e 30 anni (fino ai 31 anni non compiuti).
Vediamo in che modo:
Sulla base dell'accordo la città è stata suddivisa per omogeneità in linea con le micro zone catastali tenendo conto della nuova espansione urbanistica e includendo anche le zone agricole che, nel precedente accordo non potevano essere locati immobili ad uso abitativo. Facile ed intuitivo sarà individuare la zona di riferimento dell'immobile da locare. Infatti, le zone sono state divise per fogli di mappa.
Le agevolazioni fiscali e tributarie sono a beneficio sia del locatore del conduttore:
- In favore del proprietario la tassazione sarà separata al 10% sul canone annuo che verrà incassato; l'IMU sarà calcolata al 75%.
- In favore degli inquilini, in base alla propria fascia reddituale, e all'età, gli stessi potranno detrarre il canone di locazione corrisposto dal euro pari a 495,80 su un reddito complessivo annuo di 15.493,71 euro;
- Agevolazione fiscale che scende a 247,90 euro, per scaglione di reddito tra 15.493,71 euro a 30.987,41 euro.
Detrazione per i giovani tra i 20 e i 30 anni
Dal 1° gennaio 2022, quando si tratta di detrazione per giovani tra i 20 e 30 anni (fino ai 31 anni non compiuti).
Vediamo in che modo:
- Detrazioni fiscali sugli affitti per un importo di 991,60 euro per i primi 4 anni (prima erano 3) di locazione. Pari a circa il 20% dell'ammontare del canone d'affitto, per un importo di detrazione comunque non superiore ai 2.000,00 euro./
- Base reddito annuo del giovane inquilino inferiore a 15.493,71 euro.
- Inquilino con un'età compresa tra i 20 e i 31 anni non ancora compiuti.