Cambio al vertice della Compagnia dei Carabinieri di Molfetta

Cambio della guardia alla guida della Compagnia Carabinieri di Molfetta. Dopo poco meno di due anni dal suo arrivo, il capitano Matteo Orefice ha ceduto il comando del locale presidio della Benemerita al pari grado Vito Ingrosso.
Il capitano Orefice, ex allievo della Scuola Militare "Nunziatella" e dell'Accademia Militare di Modena ha già assunto altro incarico presso il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri a Roma. A sostituirlo il capitano Vito Ingrosso proveniente dalla Compagnia Carabinieri presso l'Aeronautica Militare di Bari Palese.

Il nuovo comandante annovera nel suo curriculum importanti operazioni di contrasto alla criminalità organizzata. Prima di essere trasferito a Bari nell'ottobre del 2013, infatti, aveva comandato la Tenenza Carabinieri di Cercola in provincia di Napoli distinguendosi per aver smantellato assieme ai suoi uomini uno dei clan più pericolosi e violenti del napoletano, il clan Sarno di Ponticelli. Al suo attivo anche decine di arresti tra gli affiliati alle cosche del quartiere Barra di Napoli.

Grazie al suo incessante lavoro, come raccontano le cronache provenienti da Napoli, aveva portato "una ventata di legalità tale da alimentare la fiducia della cittadini nei confronti dello Stato a sporgere le prime denunce contro il racket delle estorsioni". Un lavoro tanto apprezzato da meritare sia i riconoscimenti dei vertici dell'Arma dei Carabinieri sia delle Amministrazioni Comunali nei cui territori ha operato.

Il capitano Ingrosso, così come i suoi predecessori, insieme ai suoi uomini dovrà assicurare la legalità in un territorio ampio del nord barese. La Compagnia di Molfetta, infatti, oltre che sulla nostra città dove da qualche tempo i segnali di una forte ripresa dell'attività criminale si avvertono giorno dopo giorno, estende la sua giurisdizione anche su Giovinazzo, Bitonto, Terlizzi e Palo del Colle.