Cronaca
Calci e pugni in strada: ubriaco dà in escandescenza, fermato un 19enne
Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri: è accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Molfetta - sabato 24 ottobre 2020
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Una stupida lite tra volti noti alle forze dell'ordine, degenerata per l'abuso di alcol, è finita con l'arresto di un 19enne. Ad arrestare il giovane, che dovrà rispondere di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, sono stati i Carabinieri della locale Compagnia che lo hanno fermato nel centralissimo corso Umberto.
L'episodio è avvenuto ieri sera, alle ore 19.30: le urla, la lite a suon di calci e pugni - le cui ragioni rimangono ignote - infine le sirene, quelle dei militari dell'Aliquota Radiomobile. La vicenda, di per sé, non è delle più gravi, ma in qualche modo ha fatto molto rumore perché avvenuta davanti alla chiesa del Sacro Cuore di Gesù, in pieno centro cittadino: una situazione che rischiava di degenerare, tanto che sul posto sono subito arrivate anche due volanti della Polizia Locale.
I Carabinieri, non senza difficoltà, hanno fermato il 19enne, in preda ai fumi dell'alcol. C'è stata evidente difficoltà nel bloccare il giovane, sempre più agitato e che ha anche opposto una energica resistenza. E quando finalmente ci sono riusciti, grazie alla professionalità e alla freddezza, l'hanno portato in caserma. Qui, poi, ha continuato a creare problemi. Il giovane, un molfettese già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Intanto, le indagini vanno avanti. I militari sono ora al lavoro per cercare di identificare tutti i partecipanti alla lite: non è chiaro quante persone si sono picchiate, a suon di calci e pugni. Il più esagitato di tutti, di 19 anni, è finito in manette. Gli investigatori hanno acquisito i filmati degli impianti di videosorveglianza.
L'episodio è avvenuto ieri sera, alle ore 19.30: le urla, la lite a suon di calci e pugni - le cui ragioni rimangono ignote - infine le sirene, quelle dei militari dell'Aliquota Radiomobile. La vicenda, di per sé, non è delle più gravi, ma in qualche modo ha fatto molto rumore perché avvenuta davanti alla chiesa del Sacro Cuore di Gesù, in pieno centro cittadino: una situazione che rischiava di degenerare, tanto che sul posto sono subito arrivate anche due volanti della Polizia Locale.
I Carabinieri, non senza difficoltà, hanno fermato il 19enne, in preda ai fumi dell'alcol. C'è stata evidente difficoltà nel bloccare il giovane, sempre più agitato e che ha anche opposto una energica resistenza. E quando finalmente ci sono riusciti, grazie alla professionalità e alla freddezza, l'hanno portato in caserma. Qui, poi, ha continuato a creare problemi. Il giovane, un molfettese già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Intanto, le indagini vanno avanti. I militari sono ora al lavoro per cercare di identificare tutti i partecipanti alla lite: non è chiaro quante persone si sono picchiate, a suon di calci e pugni. Il più esagitato di tutti, di 19 anni, è finito in manette. Gli investigatori hanno acquisito i filmati degli impianti di videosorveglianza.