Enti locali
Buoni spesa in cambio dei rifiuti
L’Asm punta a raggiungere la soglia del 35 per cento per la differenziata
Molfetta - lunedì 28 aprile 2014
7.24
"La separazione fa la forza" è la campagna indetta dall'Asm per invitare i cittadini a differenziare i rifiuti, perché si possa arrivare sino a giugno a giungere al 35% di differenziata per evitare di pagare l'ecotassa regionale. Oltre ai classici cassonetti, tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17, è possibile conferire i rifiuti, tranne l'organico e l'indifferenziato, presso l'Isola ecologica, situata in via Giulio Cozzoli (sottoponte viale 25 Aprile).
Per ogni chilo di materiale conferito vengono assegnati punti, che hanno un valore economico, per esempio un chilo di alluminio vale 400 punti pari a 20 centesimi, la plastica 200 punti pari a 10 centesimi, ferro e carta 100 punti pari a 5 centesimi e così via. Al raggiungimento di 20 euro viene rilasciato un buono spesa che può essere utilizzato presso i supermercati convenzionati.
Presso l'isola ecologica si possono conferire biciclette, pedane, cestelli, dispositivi elettronici (telefonini, registratori, tv, monitor ecc.), elettrodomestici di grandi o piccole dimensioni (stufe, forni, frigoriferi, ecc.), barattoli di vernice e contenitori di sostanze pericolose, infissi in metallo, plastica e legno, rifiuti infiammabili e tossici, oltre ad oggetti di arredamento di grandi dimensioni. I rifiuti ingombranti possono essere ritirati gratuitamente contattando il numero verde 800 139 323.
E' bene precisare che non tutto il materiale in vetro, carta, plastica e alluminio può essere differenziato negli appositi contenitori. Per esempio le tazze, i piatti e tutti gli oggetti in ceramica, o le lampadine e i neon non possono essere conferite nel contenitore del vetro, come la carta plastificata o per alimenti non può essere buttata nella carta. Nel bidone della plastica non possono essere cestinati giocattoli, dispositivi in plastica, secchi, bacinelle, cd, dvd, posate in plastica, tovaglie e borse. Sono piccoli accorgimenti che potrebbero migliorare la raccolta differenziata.
Soddisfatto della campagna è il presidente dell'Asm, Antonello Zaza, che nel giro di due mesi ha visto al suo attivo centocinquanta tessere in più, oltre le trecento già in uso alle famiglie molfettesi. «In questo momento - afferma- è importante che ogni cittadino faccia la sua parte, perché il futuro di Molfetta dipende da ogni singolo gesto di ciascuno di noi».
Per ogni chilo di materiale conferito vengono assegnati punti, che hanno un valore economico, per esempio un chilo di alluminio vale 400 punti pari a 20 centesimi, la plastica 200 punti pari a 10 centesimi, ferro e carta 100 punti pari a 5 centesimi e così via. Al raggiungimento di 20 euro viene rilasciato un buono spesa che può essere utilizzato presso i supermercati convenzionati.
Presso l'isola ecologica si possono conferire biciclette, pedane, cestelli, dispositivi elettronici (telefonini, registratori, tv, monitor ecc.), elettrodomestici di grandi o piccole dimensioni (stufe, forni, frigoriferi, ecc.), barattoli di vernice e contenitori di sostanze pericolose, infissi in metallo, plastica e legno, rifiuti infiammabili e tossici, oltre ad oggetti di arredamento di grandi dimensioni. I rifiuti ingombranti possono essere ritirati gratuitamente contattando il numero verde 800 139 323.
E' bene precisare che non tutto il materiale in vetro, carta, plastica e alluminio può essere differenziato negli appositi contenitori. Per esempio le tazze, i piatti e tutti gli oggetti in ceramica, o le lampadine e i neon non possono essere conferite nel contenitore del vetro, come la carta plastificata o per alimenti non può essere buttata nella carta. Nel bidone della plastica non possono essere cestinati giocattoli, dispositivi in plastica, secchi, bacinelle, cd, dvd, posate in plastica, tovaglie e borse. Sono piccoli accorgimenti che potrebbero migliorare la raccolta differenziata.
Soddisfatto della campagna è il presidente dell'Asm, Antonello Zaza, che nel giro di due mesi ha visto al suo attivo centocinquanta tessere in più, oltre le trecento già in uso alle famiglie molfettesi. «In questo momento - afferma- è importante che ogni cittadino faccia la sua parte, perché il futuro di Molfetta dipende da ogni singolo gesto di ciascuno di noi».