Branco di cinghiali avvistato sulla Molfetta-Terlizzi. LA FOTO

I cinghiali, la cui popolazione in crescita continua a creare problemi di convivenza con l'uomo mentre lo Stato non sa come affrontare il fenomeno, hanno fatto la loro ricomparsa nell'agro fra Molfetta e Terlizzi, nei pressi della strada provinciale 112. «Una presenza legata alla caccia sulla Murgia», per Pasquale Salvemini.

Nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 19.00, un branco di all'incirca una decina di animali selvatici è stato catturato dallo smartphone di un contadino in un fondo agricolo in contrada Piscina di Sonz. A rassicurare tutti rispetto al rischio di allarmismi è stato il referente regionale del WWF: «La presenza di cinghiali nel nostro agro non deve stupirci - ha detto Salvemini -. Certo, un incontro coi cinghiali possiamo attendercelo sulla Murgia, ma ormai la loro diffusione è dilagante».

Altri avvistamenti si sono registrati nei giorni scorsi, sempre nella stessa area, tanto da indurre il Comune di Terlizzi a mettere in guardia i propri cittadini: «Sono stati segnalati numerosi avvistamenti di un branco di cinghiali di media taglia sulla 112», a breve distanza dalle zone abitate. «Il cinghiale, come tutti gli animali selvatici - ha detto Salvemini -, ha un'innata diffidenza nei confronti dell'uomo. E per questo non bisogna mai tentare di toccarlo o di avvicinarlo per dargli il cibo».

Fra i consigli del referente del WWF Puglia quello di evitare «gesti bruschi che possano allarmarli». Purtroppo, sempre a detta di Salvemini, «il loro avvicinamento verso i territori costieri è legato al fenomeno della caccia e del bracconaggio sulla Murgia, motivo per cui sono spinti a cercare nuovi spazi altrove», ha concluso.