Bottiglie di vetro e degrado in Via Binetti
A pochi metri dalla stazione una situazione insostenibile per i residenti
Molfetta - giovedì 12 febbraio 2015
7.25
Scende la sera e in Via Binetti, la zona è quella del vecchio stabilimento Pansini Legnami, comincia l'andirivieni di persone che bevono e poi lasciano in terra tutti i loro rifiuti. E tutto comincia quando il supermercato, che si trova proprio in zona, chiude. Quando cioè la presenza delle persone cala. A segnalare il problema sono i residenti.
«Oltre alle feci canine che ormai invadono la strada - dicono i residenti - orde di ragazzi la sera hanno trovato "rifugio", bighellonando nella zona antistante l'ingresso del supermercato e lasciando bottiglie di birra e non solo, gli angoli della stradina sono diventati bagni pubblici. Escrementi di ogni spece e vetri rotti ci "adornano". Vetri pericolossissimi soprattutto per bambini e animali che non conoscono pericolo e ci camminano su, in particolare su quello spazio di marciapiede che affianca il supermercato, ormai ricettacolo di ogni cosa».
E per sostenere le loro tesi i residenti hanno pure girato due video.
«I video inviati - continuano - sono stati girati a 3 giorni di distanza l'uno dall'altro (3 e 6 Febbraio 2015 ma ad oggi, ci son più vetri rotti che bottiglie) per dimostrare che nessuno degli addetti è passato per ripulire il tutto. Ma non c'è solo la sporcizia».
Ma non è tutto. «La stradina e il suo prolungamento sono diventati a senso unico dopo la costruzione del palazzo dove era Pansini Legnami. Nella strada non solo non viene osservato il divieto di accesso ma anche il limite di velocità».
«Noi abitanti della strada,e tutti coloro che raggiungono il supermercato, siamo delusi e arrabbiati, Chiediamo più attenzione da chi di dovere dovrebbe fare osservare le regole, oltre che - concludono - un bidone in loco, per la raccolta del vetro, sperando che chi la sera vuol divertirsi bevendo, dopo, abbia l'accortezza di riporre le bottiglie al loro posto».
«Oltre alle feci canine che ormai invadono la strada - dicono i residenti - orde di ragazzi la sera hanno trovato "rifugio", bighellonando nella zona antistante l'ingresso del supermercato e lasciando bottiglie di birra e non solo, gli angoli della stradina sono diventati bagni pubblici. Escrementi di ogni spece e vetri rotti ci "adornano". Vetri pericolossissimi soprattutto per bambini e animali che non conoscono pericolo e ci camminano su, in particolare su quello spazio di marciapiede che affianca il supermercato, ormai ricettacolo di ogni cosa».
E per sostenere le loro tesi i residenti hanno pure girato due video.
«I video inviati - continuano - sono stati girati a 3 giorni di distanza l'uno dall'altro (3 e 6 Febbraio 2015 ma ad oggi, ci son più vetri rotti che bottiglie) per dimostrare che nessuno degli addetti è passato per ripulire il tutto. Ma non c'è solo la sporcizia».
Ma non è tutto. «La stradina e il suo prolungamento sono diventati a senso unico dopo la costruzione del palazzo dove era Pansini Legnami. Nella strada non solo non viene osservato il divieto di accesso ma anche il limite di velocità».
«Noi abitanti della strada,e tutti coloro che raggiungono il supermercato, siamo delusi e arrabbiati, Chiediamo più attenzione da chi di dovere dovrebbe fare osservare le regole, oltre che - concludono - un bidone in loco, per la raccolta del vetro, sperando che chi la sera vuol divertirsi bevendo, dopo, abbia l'accortezza di riporre le bottiglie al loro posto».