Cronaca
Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta
I militari, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno ispezionato i quartieri più degradati
Molfetta - martedì 31 dicembre 2024
15.17
Giro di vite dei Carabinieri sulla vendita dei pericolosissimi botti illegali: in tutta la città, sin dalla giornata di ieri, sono scattati controlli a tappeto. E fra le persone controllate anche quelle arrestate dagli stessi militari dopo aver trasformato, a Capodanno scorso, piazza Vittorio Emanuele nel teatro di una guerriglia urbana.
Durante l'intera giornata di ieri, infatti, «nel corso dei servizi preventivi messi in atto in occasione dei festeggiamenti del Natale e della fine dell'anno» da parte dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta, volti a disincentivare l'acquisto e l'utilizzo dei pericolosi fuochi illegali, «sono stati espletati - è scritto in una nota inviata ai mass media - nei quartieri tra i più degradati del territorio locale dei controlli anche nei confronti delle persone coinvolte nei disordini dell'ultimo Capodanno».
All'attività hanno preso parte i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia e del Nucleo Cinofili di Modugno. Nell'ambito dei medesimi servizi, «la notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025, verrà ancora predisposto un dispositivo preventivo per garantire la presenza e visibilità alla cittadinanza, effettuando controlli capillari del territorio locale, con l'obiettivo di vigilare sulla produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici, nonché prevenire i reati in genere».
Dopo le indagini e gli arresti dello scorso inverno, a seguito delle scene di devastazione avvenute in piazza Vittorio Emanuele nella notte di San Silvestro, «anche quest'anno, l'attività dell'Arma si pone lo scopo di limitare i pericoli per l'incolumità fisica di chi utilizza i fuochi non certificati nel corso dei vari festeggiamenti».
Durante l'intera giornata di ieri, infatti, «nel corso dei servizi preventivi messi in atto in occasione dei festeggiamenti del Natale e della fine dell'anno» da parte dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta, volti a disincentivare l'acquisto e l'utilizzo dei pericolosi fuochi illegali, «sono stati espletati - è scritto in una nota inviata ai mass media - nei quartieri tra i più degradati del territorio locale dei controlli anche nei confronti delle persone coinvolte nei disordini dell'ultimo Capodanno».
All'attività hanno preso parte i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia e del Nucleo Cinofili di Modugno. Nell'ambito dei medesimi servizi, «la notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025, verrà ancora predisposto un dispositivo preventivo per garantire la presenza e visibilità alla cittadinanza, effettuando controlli capillari del territorio locale, con l'obiettivo di vigilare sulla produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici, nonché prevenire i reati in genere».
Dopo le indagini e gli arresti dello scorso inverno, a seguito delle scene di devastazione avvenute in piazza Vittorio Emanuele nella notte di San Silvestro, «anche quest'anno, l'attività dell'Arma si pone lo scopo di limitare i pericoli per l'incolumità fisica di chi utilizza i fuochi non certificati nel corso dei vari festeggiamenti».