Cronaca
Bollettino Covid in Puglia, oggi 626 positivi e 9 decessi
Molto più basso rispetto a ieri il numero dei tamponi
Molfetta - lunedì 2 novembre 2020
16.31
Un numero più basso di contagi rispetto a ieri ma con molti tamponi in meno: il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 2 novembre, sono stati registrati 4.060 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 626 casi positivi: 206 in provincia di Bari, 71 in provincia BAT, 47 in provincia di Brindisi, 169 in provincia di Foggia, 87 in provincia di Lecce, 41 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione.
Sono stati registrati 9 decessi: 3 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 567.098 test.
6.619 sono i pazienti guariti.
12.569 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 19.928, così suddivisi:
8.044 nella Provincia di Bari;
2.187 nella Provincia di Bat;
1.347 nella Provincia di Brindisi;
4.810 nella Provincia di Foggia;
1.447 nella Provincia di Lecce;
1.949 nella Provincia di Taranto;
144 attribuiti a residenti fuori regione;
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 9 decessi: 3 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 567.098 test.
6.619 sono i pazienti guariti.
12.569 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 19.928, così suddivisi:
8.044 nella Provincia di Bari;
2.187 nella Provincia di Bat;
1.347 nella Provincia di Brindisi;
4.810 nella Provincia di Foggia;
1.447 nella Provincia di Lecce;
1.949 nella Provincia di Taranto;
144 attribuiti a residenti fuori regione;
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.