Biblioteca comunale e Museo civico archeologico del Pulo: le Carte dei Servizi
Le schede informative sul sito del Comune di Molfetta
Molfetta - mercoledì 24 gennaio 2024
Il Comune di Molfetta, nell'ambito della propria attività, è impegnato da tempo nel perseguimento di obiettivi finalizzati al miglioramento, all'innovazione, al potenziamento ed alla qualificazione dei servizi offerti alla cittadinanza e considera l'adozione delle carte dei servizi lo strumento di trasparenza ed informazione, sintetica ma completa, per orientare i cittadini nelle numerose attività e nei servizi offerti, ponendo gli utenti nella condizione di contribuire a fare evolvere il servizio in un'ottica di miglioramento continuo.
"La Carta dei Servizi è il mezzo attraverso il quale qualsiasi soggetto che eroga un servizio pubblico individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo specifici diritti in capo al cittadino, utente, consumatore". Attraverso la Carta dei Servizi i soggetti erogatori di servizi pubblici si impegnano, dunque, a rispettare determinati standard qualitativi e quantitativi, con l'intento di monitorare e migliorare le modalità di fornitura e somministrazione." (Direttiva Presidente Consiglio dei Ministri 27 Gennaio 1994 "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici").
La Biblioteca si estende per oltre 1.000 mq dislocati su due piani, con un equilibrio fra spazi per magazzino, uffici e servizi al pubblico, sale di lettura individuale e sale per attività di gruppo, servizi speciali di consultazione e studio (documentazione locale, audiovisivi, Internet ecc.). La sala lettura è un grande open space che gli utenti possono usare per lettura, attività di studio e ricerche personali, allestita con tavoli dotati di apposite luci e predisposti per l'uso di personal computer. Sono a disposizione degli utenti n. 58 posti a sedere, ed una "zona relax" con sei poltrone per una comoda lettura di quotidiani, riviste e libri.
Il Museo Civico Archeologico del Pulo di Molfetta, inaugurato nel 2012 con la mostra "Natura, archeologia e storia del Pulo di Molfetta", costituisce il naturale completamento alla visita della vicina dolina carsica del Pulo, situata a pochi chilometri dal centro abitato di Molfetta, le cui peculiarità ambientali, archeologiche e storiche ne fanno un contesto unico nel panorama archeologico nazionale. Il Pulo ed il vicino parco archeologico dell'ex fondo Azzollini costituiscono uno dei siti neolitici più famosi nell'ambito degli studi di Preistoria italiana ed europea. Alla scoperta, nell'ex fondo Azzollini, di un abitato e di numerose tombe è legata, inoltre, l'attribuzione di una tipica produzione ceramica del Neolitico Antico, diffusa e attestata in tutto il bacino del Mediterraneo: la ceramica impressa del tipo "Molfetta", inquadrata nelle fasi più antiche del Neolitico (fine VII – prima metà del VI millennio a. C.).
"La Carta dei Servizi è il mezzo attraverso il quale qualsiasi soggetto che eroga un servizio pubblico individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo specifici diritti in capo al cittadino, utente, consumatore". Attraverso la Carta dei Servizi i soggetti erogatori di servizi pubblici si impegnano, dunque, a rispettare determinati standard qualitativi e quantitativi, con l'intento di monitorare e migliorare le modalità di fornitura e somministrazione." (Direttiva Presidente Consiglio dei Ministri 27 Gennaio 1994 "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici").
La Biblioteca si estende per oltre 1.000 mq dislocati su due piani, con un equilibrio fra spazi per magazzino, uffici e servizi al pubblico, sale di lettura individuale e sale per attività di gruppo, servizi speciali di consultazione e studio (documentazione locale, audiovisivi, Internet ecc.). La sala lettura è un grande open space che gli utenti possono usare per lettura, attività di studio e ricerche personali, allestita con tavoli dotati di apposite luci e predisposti per l'uso di personal computer. Sono a disposizione degli utenti n. 58 posti a sedere, ed una "zona relax" con sei poltrone per una comoda lettura di quotidiani, riviste e libri.
Il Museo Civico Archeologico del Pulo di Molfetta, inaugurato nel 2012 con la mostra "Natura, archeologia e storia del Pulo di Molfetta", costituisce il naturale completamento alla visita della vicina dolina carsica del Pulo, situata a pochi chilometri dal centro abitato di Molfetta, le cui peculiarità ambientali, archeologiche e storiche ne fanno un contesto unico nel panorama archeologico nazionale. Il Pulo ed il vicino parco archeologico dell'ex fondo Azzollini costituiscono uno dei siti neolitici più famosi nell'ambito degli studi di Preistoria italiana ed europea. Alla scoperta, nell'ex fondo Azzollini, di un abitato e di numerose tombe è legata, inoltre, l'attribuzione di una tipica produzione ceramica del Neolitico Antico, diffusa e attestata in tutto il bacino del Mediterraneo: la ceramica impressa del tipo "Molfetta", inquadrata nelle fasi più antiche del Neolitico (fine VII – prima metà del VI millennio a. C.).