Biblioteca comunale, anche il comitato "Voce allo studio" interviene sulla questione: «Situazione inaccettabile»

Anche il comitato "Voce allo studio" è intervenuto in merito alla questione legata alla biblioteca di Molfetta dopo che ieri tanti studenti hanno preso atto del numero limitatissimo di posti nella sala studio di pomeriggio:

«Cambiare tutto affinché nulla cambi. Queste sono le parole che ci sono subito balzate in mente dopo aver accertato la situazione in cui versa la biblioteca comunale il primo giorno di apertura. Eh sì, perché ci siamo trovati in una situazione di grosso e fortissimo disagio per tutti gli studenti. Raccolta la prima testimonianza di Enrico, ci siamo recati in prima persona in biblioteca comunale. La sala lettura grande è aperta tutte le mattine, dal lunedì al venerdì e il pomeriggio del martedì e giovedì dalle 15.15 alle 17.45 e si accede senza prenotazione».

«A piano terra è stata messa a disposizione un'aula studio che copre i pomeriggi del lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.15 alle 19.15 e ha la "corposa" capienza di ben undici posti ed è necessaria la prenotazione ad un numero disponibile sul sito del comune, aprendo così le danze per il toto-posto. Non solo: per non discriminare, perché siamo una società che tutela i diritti di tutti senza lasciare indietro nessuno, si può prenotare solo per una/due volte a settimana per lasciare che tutti usufruiscano dello spazio».

«Abbiamo chiesto ovviamente se la sala studio fosse aperta il sabato e la risposta è stata:"c'è un grosso punto interrogativo per il sabato". In soldoni: no. Ora, i commenti li lasciamo a voi. Ma vi lasciamo con una domanda: un edificio con la bellezza di quattro, e diciamo ben quattro, sale polifunzionali è possibile che venga ridotto a soli 11 posti?».