Politica
Azzollini al Senato: «Sono un uomo delle istituzioni»
In corso i lavori al Senato. Parola anche al senatore
Molfetta - mercoledì 29 luglio 2015
11.51
Sono ancora in corso i lavori al Senato, chiamato oggi a decidere sull'esecuzione o meno dell'ordinanza agli arresti ai domiciliari di Antonio Azzollini, imputato, secondo la Procura di Trani, nella bancarotta della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie.
Dalle 9.30, a Palazzo Madama si susseguono gli interventi dei senatori. A relazionare per primo Dario Stefano, presidente della Giunta per le immunità che si è espressa a favore dell'accoglimento della richiesta dei magistrati pugliesi. Poi via via tutti gli altri i quali, ad accezione del Movimento 5 Stelle, hanno strenuamente difeso il collega molfettese.
Spazio per più di mezz'ora ad Antonio Azzollini.
"Sono un uomo delle istituzioni. Non farò nessuna prospettazione difensiva perchè non è questa la sede", ha affermato all'Aula prima di smontare, carte alla mano, i capi di imputazione contro di lui.
Intanto, il presidente Grasso ha dichiarato che è giunta la richiesta di effettuare la votazione a scrutinio segreto.
Dalle 9.30, a Palazzo Madama si susseguono gli interventi dei senatori. A relazionare per primo Dario Stefano, presidente della Giunta per le immunità che si è espressa a favore dell'accoglimento della richiesta dei magistrati pugliesi. Poi via via tutti gli altri i quali, ad accezione del Movimento 5 Stelle, hanno strenuamente difeso il collega molfettese.
Spazio per più di mezz'ora ad Antonio Azzollini.
"Sono un uomo delle istituzioni. Non farò nessuna prospettazione difensiva perchè non è questa la sede", ha affermato all'Aula prima di smontare, carte alla mano, i capi di imputazione contro di lui.
Intanto, il presidente Grasso ha dichiarato che è giunta la richiesta di effettuare la votazione a scrutinio segreto.