Avviata la prima pulizia delle spiagge
Rimossi i rifiuti lungo le spiagge Prima Cala, Gavetone, Torre Calderina, Bussola
Molfetta - giovedì 30 aprile 2015
7.46
Prima Cala, Gavetone, Torre Calderina, Bussola. L'Asm ha già avviato la prima pulizia essenziale dai rifiuti nei tratti più frequentati della costa cittadina. «Una pulizia sulle spiagge con grande anticipo rispetto all'apertura della stagione balneare non si è mai registrato a Molfetta. Ringrazio il presidente e gli operatori dell'Asm che hanno completato questo intervento» sottolinea il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio.
«Si tratta di una prima fase della pulizia – specifica il presidente dell'Asm Antonello Zaza – l'intervento radicale e profondo su tutta la costa, con la rimozione delle alghe sarà effettuato entro giugno quando partirà anche il servizio di pulizia quotidiana. Intanto considerando che i tratti di costa si presentavano particolarmente sporchi, soprattutto per la presenza di materiali plastici e tronchi portati a riva dalle mareggiate, abbiamo preferito intervenire per rendere quelle specifiche aree già fruibili essendo le più frequentate anche fuori stagione dai molfettesi».
«Le giornate di sole in questi giorni di primavera – aggiunge il sindaco Natalicchio – incoraggiano le passeggiate sul mare delle famiglie che è giusto che trovino spiagge pulite su cui fermarsi e invito tutti a lasciarle pulite. Ci sono due tratti poi con particolare valenza: l'area di Torre Calderina, tra la torre e il lido Nettuno, oggetto di escursioni anche delle scuole e la fascia d'acqua sottostante il Torrione Passari, che ringrazio la Capitaneria di aver pulito. Ben tenute contribuiscono a dare anche ai turisti una migliore immagine della nostra città».
Sul tema della cura della città interviene anche l'assessore delegato Marilena Lucivero. «Questo è il periodo più difficile per la manutenzione del verde. L'alternarsi di pioggia e sole favoriscono la crescita della vegetazione spontanea ed avendo escluso l'uso di diserbanti chimici, per ridurre i rischi e l'impatto sulla salute e sull'ambiente, occorre effettuare interventi continui. In particolare la Multiservizi ha già effettuato il taglio delle siepi alla Madonna dei Martiri, sta lavorando attorno agli alberi sui marciapiedi della 167, allo sfalcio dell'erba al cimitero, nei parchi pubblici e nelle aree libere a cominciare da quella a fianco della scuola Berlinguer. Mentre la Asm ha completato lo sfalcio dei marciapiedi nella zona di levante e lungo viale dei Crociati».
Per la vegetazione spontanea, infatti, il regolamento del verde approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 13 marzo 2015 il Comune di Molfetta segue le precauzioni di impiego dei diserbanti in aree urbane ed extraurbane, e recepisce le norme contenute nella legge regionale n. 18/2000 e relativi decreti annuali, prevedendo che per parchi giardini pubblici, verde attrezzato debbano essere utilizzati mezzi agronomici.
«Esiste un problema nella gestione delle molteplici aree destinate a verde pubblico in città, soprattutto nei comparti di espansione. Con l'approvazione del regolamento l'assessore all'ambiente Rosalba Gadaleta sta lavorando con il settore territorio per individuare le prime aree da mettere a bando per l'adozione e la compartecipazione dei privati alla gestione e manutenzione», conclude il sindaco.
«Si tratta di una prima fase della pulizia – specifica il presidente dell'Asm Antonello Zaza – l'intervento radicale e profondo su tutta la costa, con la rimozione delle alghe sarà effettuato entro giugno quando partirà anche il servizio di pulizia quotidiana. Intanto considerando che i tratti di costa si presentavano particolarmente sporchi, soprattutto per la presenza di materiali plastici e tronchi portati a riva dalle mareggiate, abbiamo preferito intervenire per rendere quelle specifiche aree già fruibili essendo le più frequentate anche fuori stagione dai molfettesi».
«Le giornate di sole in questi giorni di primavera – aggiunge il sindaco Natalicchio – incoraggiano le passeggiate sul mare delle famiglie che è giusto che trovino spiagge pulite su cui fermarsi e invito tutti a lasciarle pulite. Ci sono due tratti poi con particolare valenza: l'area di Torre Calderina, tra la torre e il lido Nettuno, oggetto di escursioni anche delle scuole e la fascia d'acqua sottostante il Torrione Passari, che ringrazio la Capitaneria di aver pulito. Ben tenute contribuiscono a dare anche ai turisti una migliore immagine della nostra città».
Sul tema della cura della città interviene anche l'assessore delegato Marilena Lucivero. «Questo è il periodo più difficile per la manutenzione del verde. L'alternarsi di pioggia e sole favoriscono la crescita della vegetazione spontanea ed avendo escluso l'uso di diserbanti chimici, per ridurre i rischi e l'impatto sulla salute e sull'ambiente, occorre effettuare interventi continui. In particolare la Multiservizi ha già effettuato il taglio delle siepi alla Madonna dei Martiri, sta lavorando attorno agli alberi sui marciapiedi della 167, allo sfalcio dell'erba al cimitero, nei parchi pubblici e nelle aree libere a cominciare da quella a fianco della scuola Berlinguer. Mentre la Asm ha completato lo sfalcio dei marciapiedi nella zona di levante e lungo viale dei Crociati».
Per la vegetazione spontanea, infatti, il regolamento del verde approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 13 marzo 2015 il Comune di Molfetta segue le precauzioni di impiego dei diserbanti in aree urbane ed extraurbane, e recepisce le norme contenute nella legge regionale n. 18/2000 e relativi decreti annuali, prevedendo che per parchi giardini pubblici, verde attrezzato debbano essere utilizzati mezzi agronomici.
«Esiste un problema nella gestione delle molteplici aree destinate a verde pubblico in città, soprattutto nei comparti di espansione. Con l'approvazione del regolamento l'assessore all'ambiente Rosalba Gadaleta sta lavorando con il settore territorio per individuare le prime aree da mettere a bando per l'adozione e la compartecipazione dei privati alla gestione e manutenzione», conclude il sindaco.