Associazione Imprenditori, donato alla Diocesi il "cuore" del crocifisso di Don Tonino
L'inizio di un cammino di preparazione verso il 18 marzo 2018, data di inaugurazione del monumento
Molfetta - domenica 10 dicembre 2017
2.07
Come annunciato in precedenza è stato donato alla Diocesi di Molfetta il crocifisso in acciaio risultato della lavorazione del più grande crocifisso che sarà presente sul monumento dedicato a Don Tonino Bello, che sorgerà presso la rotonda di via degli Antichi Pastifici e via dei Metalmeccanici presso la zona industriale di Molfetta, grazie all'impegno dell'Associazione Imprenditori.
Già lo scorso 11 novembre, in occasione della cerimonia di posa della prima pietra, la presidentessa dell'Associazione, Maddalena Pisani, aveva annunciato la volontà di donare il cosiddetto "positivo", cioè il cuore della croce intagliata – la stessa che Don Tanino era solito portare al collo – alla città, quasi a creare una sorta di immaginario collegamento tra il centro della vita cittadina e il centro produttivo per eccellenza.
Il crocifisso è stato così apposto su una lastra di acciaio sulla parete dell'atrio interno del Seminario Vescovile durante una cerimonia cui ha partecipato altresì il Vescovo Domenico Cornacchia, che sin da subito ha sposato l'iniziativa degli imprenditori sostenendoli in questo cammino. Sotto il crocifisso è stata, inoltre, sistemata una targa su cui il vescovo Cornacchia, la presidentessa Pisani, Vincenzo Germinario, imprenditore nominato presidente del comitato che si occuperà proprio dell'erezione del monumento e altri componenti hanno apposto la propria firma in modo indelebile accanto a una targa esplicativa in scrittura Braille, così come verrà fatto per il monumento presso la Zona Industriale, per facilitare la fruibilità anche ai non vedenti.
Sì, perché con questo dono e con la cantierizzazione della rotonda si dà il via ad un vero "percorso di preparazione", come ha definito la stessa Pisani, in cui la data finale è quella del prossimo 18 marzo 2018, giorno dell'inaugurazione del monumento a cui parteciperà, possiamo già anticiparlo, anche il Cardinale Angelo Amato.
Già lo scorso 11 novembre, in occasione della cerimonia di posa della prima pietra, la presidentessa dell'Associazione, Maddalena Pisani, aveva annunciato la volontà di donare il cosiddetto "positivo", cioè il cuore della croce intagliata – la stessa che Don Tanino era solito portare al collo – alla città, quasi a creare una sorta di immaginario collegamento tra il centro della vita cittadina e il centro produttivo per eccellenza.
Il crocifisso è stato così apposto su una lastra di acciaio sulla parete dell'atrio interno del Seminario Vescovile durante una cerimonia cui ha partecipato altresì il Vescovo Domenico Cornacchia, che sin da subito ha sposato l'iniziativa degli imprenditori sostenendoli in questo cammino. Sotto il crocifisso è stata, inoltre, sistemata una targa su cui il vescovo Cornacchia, la presidentessa Pisani, Vincenzo Germinario, imprenditore nominato presidente del comitato che si occuperà proprio dell'erezione del monumento e altri componenti hanno apposto la propria firma in modo indelebile accanto a una targa esplicativa in scrittura Braille, così come verrà fatto per il monumento presso la Zona Industriale, per facilitare la fruibilità anche ai non vedenti.
Sì, perché con questo dono e con la cantierizzazione della rotonda si dà il via ad un vero "percorso di preparazione", come ha definito la stessa Pisani, in cui la data finale è quella del prossimo 18 marzo 2018, giorno dell'inaugurazione del monumento a cui parteciperà, possiamo già anticiparlo, anche il Cardinale Angelo Amato.