Chiesa locale
Assegnato il “Premio Bontà Santa Rita 2015”
Si concludono a San Domenico i festeggiamenti
Molfetta - martedì 26 maggio 2015
7.40
Con l'assegnazione di un particolare riconoscimento che premia le doti umane di una parrocchiana, si concludono i festeggiamenti in onore di Santa Rita. Le celebrazioni religiose come ogni anno sono state molto seguite e tantissime donne hanno partecipato al rito della benedizione delle rose, per non parlare della processione della santa che ha percorso le vie cittadine. Tutta la città poi ha seguito il corteo storico organizzato in maniera encomiabile dal parroco e da tutta la comunità parrocchiale.
Quest'anno il premio "Bontà Santa Rita 20015", dalla commissione giudicatrice è stato assegnato alla signora Stefania Squeo. Qualche nota biografica per conoscere questa donna dalle qualità umane non comuni anche per chi non frequenta la parrocchia di San Domenico.
Quarantanove anni, sposata nel 1996 con Pino Mergola; due giovani cresciuti nella parrocchia San Domenico vivendo gli anni della fanciullezza e giovinezza tra gruppi parrocchiani. Nel 2008 gli è stata diagnostica una malattia invalidante. Dal 2010 è costretta su una sedia a rotelle e si sottopone ogni giorno alla fisioterapia. Con serenità e coraggio affronta il male in un contesto familiare dove regna la collaborazione.
La signora Stefania trascorre molte ore della sua giornata in preghiera e non manca di essere prodiga di interessarsi nei confronti dei due figli; è anche attenta ai bisogni materiali e spirituali degli altri. Devota a Santa Rita, da piccola età. La famiglia della signora può essere di esempio in una società in cui per molto meno ci si lascia o non c'è armonia e la sua vita improntata alla preghiera e alla devozione familiare possono essere un faro per tutti.
Quest'anno il premio "Bontà Santa Rita 20015", dalla commissione giudicatrice è stato assegnato alla signora Stefania Squeo. Qualche nota biografica per conoscere questa donna dalle qualità umane non comuni anche per chi non frequenta la parrocchia di San Domenico.
Quarantanove anni, sposata nel 1996 con Pino Mergola; due giovani cresciuti nella parrocchia San Domenico vivendo gli anni della fanciullezza e giovinezza tra gruppi parrocchiani. Nel 2008 gli è stata diagnostica una malattia invalidante. Dal 2010 è costretta su una sedia a rotelle e si sottopone ogni giorno alla fisioterapia. Con serenità e coraggio affronta il male in un contesto familiare dove regna la collaborazione.
La signora Stefania trascorre molte ore della sua giornata in preghiera e non manca di essere prodiga di interessarsi nei confronti dei due figli; è anche attenta ai bisogni materiali e spirituali degli altri. Devota a Santa Rita, da piccola età. La famiglia della signora può essere di esempio in una società in cui per molto meno ci si lascia o non c'è armonia e la sua vita improntata alla preghiera e alla devozione familiare possono essere un faro per tutti.