Asilo nido comunale, il sindaco Natalicchio “Non c’è nessun allarme nido”
La risposta del primo cittadino al consigliere comunale Roselli arriva su facebook
Molfetta - giovedì 19 marzo 2015
14.16
Il sindaco Paola Natalicchio affida a un lungo messaggio sul proprio profilo personale facebook la risposta a quanto riferito dal consigliere comunale Antonio Roselli a proposito dell'asilo nido comunale.
Secondo il rappresentante Ncd ed ex assessore alla Socialità, ci sarebbe una carenza di personale che avrebbe portato molte famiglie a decidere di ritirare anticipatamente i propri figli dalla struttura alla luce anche dell'impossibilità di nuove assunzioni a causa della carenza di fondi.
Il primo cittadino ribatte colpo su colpo, spiegando di aver incontrato qualche giorno fa i rappresentati dei genitori, che incontrerà nuovamente a breve, e garantendo che l'amministrazione sta gestendo la situazione, seppure non tra le più semplici, "nella massima serenità".
«L'Amministrazione ha assunto tre nuove educatrici negli ultimi mesi, conoscendo purtroppo la difficile situazione del personale del nido, con educatrici ad età medio-alta e, per metà, in regime di 104. Vi sono stati singoli ed isolati episodi in cui il gruppo delle educatrici in 104 si sono assentate contemporaneamente e, purtroppo, vi è stato un improvviso lutto incorso a una delle educatrici. Vi è stato, inoltre, di recente un episodio di lieve infortunio di una delle nuove educatrici. Stiamo, come sempre, gestendo tutto nella massima serenità e non c'è nessun "allarme nido", perché il personale mancante è, a regime, sostituito e la direttrice e la dirigenti sono già state invitate a una sempre migliore organizzazione in caso di assenze contemporanee», precisa la Natalicchio.
Secondo il rappresentante Ncd ed ex assessore alla Socialità, ci sarebbe una carenza di personale che avrebbe portato molte famiglie a decidere di ritirare anticipatamente i propri figli dalla struttura alla luce anche dell'impossibilità di nuove assunzioni a causa della carenza di fondi.
Il primo cittadino ribatte colpo su colpo, spiegando di aver incontrato qualche giorno fa i rappresentati dei genitori, che incontrerà nuovamente a breve, e garantendo che l'amministrazione sta gestendo la situazione, seppure non tra le più semplici, "nella massima serenità".
«L'Amministrazione ha assunto tre nuove educatrici negli ultimi mesi, conoscendo purtroppo la difficile situazione del personale del nido, con educatrici ad età medio-alta e, per metà, in regime di 104. Vi sono stati singoli ed isolati episodi in cui il gruppo delle educatrici in 104 si sono assentate contemporaneamente e, purtroppo, vi è stato un improvviso lutto incorso a una delle educatrici. Vi è stato, inoltre, di recente un episodio di lieve infortunio di una delle nuove educatrici. Stiamo, come sempre, gestendo tutto nella massima serenità e non c'è nessun "allarme nido", perché il personale mancante è, a regime, sostituito e la direttrice e la dirigenti sono già state invitate a una sempre migliore organizzazione in caso di assenze contemporanee», precisa la Natalicchio.