Speciale
Art revolution: opere d'arti parlanti al Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta
Antonio Rossiello: «Contenuto innovativo e sorprendente»
Molfetta - sabato 9 novembre 2019
Sponsorizzato
Fino al 17 novembre sarà possibile visitare la mostra Art Revolution allestita in piazza Ottagono, lo spazio centrale e il più grande del Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta che si è trasformato in una sala museo grazie all'esposizione di famosissimi dipinti, protetti da un elegante cordone rosso di sicurezza, in grado di raccontare la propria storia: basterà sostare davanti al quadro per ascoltare dalle labbra del soggetto del dipinto il racconto della realizzazione dell'opera e la storia dell'artista, attraverso un software che lascerà a bocca aperta tutti. Ogni quadro sembrerà parlare come se fosse vivo grazie all'utilizzo della realtà aumentata di ultima generazione, per svelare tutti i misteri dei più grandi capolavori dell'arte, dal Rinascimento alla g.
Così sarà Monna Lisa a raccontare in che anno è stata dipinta dal genio di Leonardo da Vinci, o Marilyn Monroe parlare dell'opera che Andy Warhol ha realizzato scegliendola come musa, Vincent Van Gogh narrare la propria vita da artista tormentato, e Bacco raccontare della sregolatezza di Caravaggio. Incastonati in strutture che ricordano un reale museo d'arte vedremo altri importanti dipinti esposti in galleria: la nascita di Venere del Botticelli, Un bar aux Folies Bergère di Edouard Manet, l'Urlo di Munch, Jeanne Hébouterne di Amedeo Modigliani, il ritratto di Adele Block Bauer di Gustav Klimt, American Gothic di Grant Wood. Oltre allo schermo che darà vita ai personaggi nei ritratti grazie ai quadri parlanti animati, il racconto della loro storia sarà ben visibile anche sulle gigantografie che circondano l'opera, che riporteranno il testo sia in italiano che in inglese.
"L'iniziativa intende utilizzare tecnologie sofisticate che, grazie alla realtà aumentata, divulgano contenuti di storia dell'arte in maniera semplice e coinvolgente, e assolutamente realistica, grazie all'intelligenza artificiale. Inoltre, con l'allestimento curato nei minimi dettagli, sembrerà di essere nella sala di un vero museo, visto che le dieci opere verranno posizionate nella grande piazza Ottagono, lo spazio principale del nostro centro commerciale". Antonio Rosiello, vice direttore marketing del Gran Shopping Mongolfiera, conclude: "Ci siamo impegnati per aprire il nostro centro a proposte che potessero far esplorare altri mondi e, dopo quello marino, che ha occupato gran parte delle iniziative svoltesi quest'anno, abbiamo pensato di puntare sull'arte con questo contenuto assolutamente innovativo e sorprendente".
Così sarà Monna Lisa a raccontare in che anno è stata dipinta dal genio di Leonardo da Vinci, o Marilyn Monroe parlare dell'opera che Andy Warhol ha realizzato scegliendola come musa, Vincent Van Gogh narrare la propria vita da artista tormentato, e Bacco raccontare della sregolatezza di Caravaggio. Incastonati in strutture che ricordano un reale museo d'arte vedremo altri importanti dipinti esposti in galleria: la nascita di Venere del Botticelli, Un bar aux Folies Bergère di Edouard Manet, l'Urlo di Munch, Jeanne Hébouterne di Amedeo Modigliani, il ritratto di Adele Block Bauer di Gustav Klimt, American Gothic di Grant Wood. Oltre allo schermo che darà vita ai personaggi nei ritratti grazie ai quadri parlanti animati, il racconto della loro storia sarà ben visibile anche sulle gigantografie che circondano l'opera, che riporteranno il testo sia in italiano che in inglese.
"L'iniziativa intende utilizzare tecnologie sofisticate che, grazie alla realtà aumentata, divulgano contenuti di storia dell'arte in maniera semplice e coinvolgente, e assolutamente realistica, grazie all'intelligenza artificiale. Inoltre, con l'allestimento curato nei minimi dettagli, sembrerà di essere nella sala di un vero museo, visto che le dieci opere verranno posizionate nella grande piazza Ottagono, lo spazio principale del nostro centro commerciale". Antonio Rosiello, vice direttore marketing del Gran Shopping Mongolfiera, conclude: "Ci siamo impegnati per aprire il nostro centro a proposte che potessero far esplorare altri mondi e, dopo quello marino, che ha occupato gran parte delle iniziative svoltesi quest'anno, abbiamo pensato di puntare sull'arte con questo contenuto assolutamente innovativo e sorprendente".