Politica
Art.1: «Dalla Regione i soldi per riqualificare il lungomare»
Dal 1 settembre progetti candidabili
Molfetta - lunedì 9 luglio 2018
12.09 Comunicato Stampa
La Regione Puglia ha bandito, nelle scorse settimane, un Avviso Pubblico rivolto ai Comuni per la selezione e il finanziamento di interventi strategici finalizzati a migliorare l'accoglienza e la qualità dei servizi offerti in ambito turistico.
Si tratta di una misura molto significativa che presenta una dotazione finanziaria complessiva di oltre 20 milioni di euro e che è stata pensata allo scopo di produrre impatti positivi su tutta l'economia pugliese, soprattutto grazie al potenziamento, alla destagionalizzazione e alla diversificazione dell'offerta turistica su tutto il territorio regionale.
A partire dal 1° settembre 2018, quindi, i Comuni interessati potranno trasmettere le loro proposte progettuali che potranno riguardare diversi ambiti: dal potenziamento dei parcheggi attrezzati ed ecosostenibili per il decongestionamento del traffico veicolare, alla riqualificazione del water front, passando per gli interventi finalizzati a migliorare l'accesso e la fruizione delle spiagge nelle località turistiche.
Noi crediamo che Molfetta non possa e non debba perdere (come accaduto in passato…) questa opportunità che potrebbe dare nuova linfa al settore turistico della nostra città, migliorandone la vivibilità.
A questo proposito la proposta che come Articolo 1 – MDP lanciamo all'amministrazione è che il Comune di Molfetta candidi un progetto per la riqualificazione del water front di levante, con particolare attenzione al del Lungomare Colonna.
Infatti, con il finanziamento di 2,5 milioni di euro ottenuto – nell'ambito del "Patto per Bari" della Città Metropolitana – dal Comune di Molfetta, grazie al lavoro e all'impegno della precedente amministrazione di centrosinistra che presentò il progetto e intercettò le risorse necessarie, sarà possibile nei prossimi mesi avviare i lavori per rilanciare il fronte mare di Ponente, con particolare attenzione al quartiere Madonna dei Martiri. Ora invece è urgente e non più procrastinabile che l'attenzione dell'amministrazione comunale si sposti anche sull'altro versante della città.
E la Giunta guidata da Tommaso Minervini, a questo proposito, ha avuto la fortuna di trovare i cassetti del Comune pieni di progetti e di buone idee da realizzare per cambiare il fronte mare della nostra città. Come si ricorderà, infatti, la precedente amministrazione di centrosinistra lanciò nel 2015 un concorso internazionale di idee, "Europan", per raccogliere progetti redatti da giovani architetti e urbanisti provenienti da tutta Europa che si sono cimentati sulla riqualificazione del nostro water-front. Ora è giunto il momento di tirar fuori dal cassetto quei progetti, candidandoli a questo bando in modo da non sciupare questa opportunità. D'altro canto la condizione in cui versa il nostro lungomare è a dir poco disastrosa, diventando ogni sera nient'altro che un caotico e invivibile ammasso di lamiere, con macchine e motorini che sfrecciano a tutta velocità, rendendo di fatto impraticabile quella zona per i residenti o per chiunque voglia semplicemente godersi una passeggiata.
A differenza di quanto accade in tutti i paesi limitrofi che hanno investito nel recupero e nella riqualificazione dei loro water-front (si veda Bisceglie, Giovinazzo o Trani, solo per fare tre esempi), Molfetta è ancora all'anno zero, da questo punto di vista.
Oggi, con l'opportunità fornita dalla Regione che può arrivare a finanziare progetti fino a 1,5 milioni di euro, da un lato, e con i progetti che il Comune già possiede lasciati in eredità dalla precedente amministrazione ed elaborati a seguito del concorso "Europan", dall'altro, Molfetta ha la possibilità di intercettare ingenti risorse per valorizzare una delle sue aree di maggior pregio, il Lungomare di Levante, in modo da renderlo un importante attrattore turistico per lo sviluppo complessivo della città. Ci auguriamo che il sindaco Tommaso Minervini e la sua Giunta sappiano cogliere in pieno questa occasione che sarebbe gravissimo lasciarsi scappare.
Si tratta di una misura molto significativa che presenta una dotazione finanziaria complessiva di oltre 20 milioni di euro e che è stata pensata allo scopo di produrre impatti positivi su tutta l'economia pugliese, soprattutto grazie al potenziamento, alla destagionalizzazione e alla diversificazione dell'offerta turistica su tutto il territorio regionale.
A partire dal 1° settembre 2018, quindi, i Comuni interessati potranno trasmettere le loro proposte progettuali che potranno riguardare diversi ambiti: dal potenziamento dei parcheggi attrezzati ed ecosostenibili per il decongestionamento del traffico veicolare, alla riqualificazione del water front, passando per gli interventi finalizzati a migliorare l'accesso e la fruizione delle spiagge nelle località turistiche.
Noi crediamo che Molfetta non possa e non debba perdere (come accaduto in passato…) questa opportunità che potrebbe dare nuova linfa al settore turistico della nostra città, migliorandone la vivibilità.
A questo proposito la proposta che come Articolo 1 – MDP lanciamo all'amministrazione è che il Comune di Molfetta candidi un progetto per la riqualificazione del water front di levante, con particolare attenzione al del Lungomare Colonna.
Infatti, con il finanziamento di 2,5 milioni di euro ottenuto – nell'ambito del "Patto per Bari" della Città Metropolitana – dal Comune di Molfetta, grazie al lavoro e all'impegno della precedente amministrazione di centrosinistra che presentò il progetto e intercettò le risorse necessarie, sarà possibile nei prossimi mesi avviare i lavori per rilanciare il fronte mare di Ponente, con particolare attenzione al quartiere Madonna dei Martiri. Ora invece è urgente e non più procrastinabile che l'attenzione dell'amministrazione comunale si sposti anche sull'altro versante della città.
E la Giunta guidata da Tommaso Minervini, a questo proposito, ha avuto la fortuna di trovare i cassetti del Comune pieni di progetti e di buone idee da realizzare per cambiare il fronte mare della nostra città. Come si ricorderà, infatti, la precedente amministrazione di centrosinistra lanciò nel 2015 un concorso internazionale di idee, "Europan", per raccogliere progetti redatti da giovani architetti e urbanisti provenienti da tutta Europa che si sono cimentati sulla riqualificazione del nostro water-front. Ora è giunto il momento di tirar fuori dal cassetto quei progetti, candidandoli a questo bando in modo da non sciupare questa opportunità. D'altro canto la condizione in cui versa il nostro lungomare è a dir poco disastrosa, diventando ogni sera nient'altro che un caotico e invivibile ammasso di lamiere, con macchine e motorini che sfrecciano a tutta velocità, rendendo di fatto impraticabile quella zona per i residenti o per chiunque voglia semplicemente godersi una passeggiata.
A differenza di quanto accade in tutti i paesi limitrofi che hanno investito nel recupero e nella riqualificazione dei loro water-front (si veda Bisceglie, Giovinazzo o Trani, solo per fare tre esempi), Molfetta è ancora all'anno zero, da questo punto di vista.
Oggi, con l'opportunità fornita dalla Regione che può arrivare a finanziare progetti fino a 1,5 milioni di euro, da un lato, e con i progetti che il Comune già possiede lasciati in eredità dalla precedente amministrazione ed elaborati a seguito del concorso "Europan", dall'altro, Molfetta ha la possibilità di intercettare ingenti risorse per valorizzare una delle sue aree di maggior pregio, il Lungomare di Levante, in modo da renderlo un importante attrattore turistico per lo sviluppo complessivo della città. Ci auguriamo che il sindaco Tommaso Minervini e la sua Giunta sappiano cogliere in pieno questa occasione che sarebbe gravissimo lasciarsi scappare.