Arsenale di De Benedictis: trovate in masseria altre armi da guerra

Altre armi, anche da guerra, sono state trovate nella villa di Andria di Antonio Tannoia nella quale il 29 aprile scorso, in una botola ricavata nella dependance, fu sequestrato l'arsenale da guerra riconducibile - secondo la Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce - all'ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis.

Le armi sequestrate dalla Squadra Mobile di Bari (la notizia è trapelata solo ieri, ma la perquisizione, svolta con il personale del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato, sarebbe avvenuta martedì scorso, 25 maggio) erano murate in un ripostiglio e potrebbero essere di Tannoia: si tratta, in particolare, di 2 mitra d'assalto, di una mitragliatrice con treppiedi, di 3 pistole e di munizioni.

Durante una nuova perquisizione nell'abitazione di De Benedictis, a Molfetta, sono stati infine trovati, nelle prese elettriche, un libretto di assegni e altri documenti riferibili a un conto corrente intestato all'ex giudice. Assieme ai documenti erano nascoste anche 1.100 sterline in contanti.