Politica
Arrestati 5 degli autori della devastazione di Capodanno, Minervini: «La razionalità vince sempre»
Il plauso alla Procura, ai Carabinieri e alla Polizia locale
Molfetta - martedì 16 gennaio 2024
13.09 Comunicato Stampa
Era stato subito chiaro a tutte le Istituzioni che i fatti e i filmati che sono circolati in rete la notte di Capodanno dovevano portare all'arresto degli autori della devastazione messa in atto a Piazza Vittorio Emanuele. E così è stato. Quei fatti, uniti alla diffusione delle immagini, richiedevano immediati provvedimenti che sono arrivati.
La Procura ha individuato, con le ultime disposizioni del cosiddetto Decreto Caivano, le fattispecie penali verso le quali il Comune si costituirà parte civile.
Il plauso della Comunità molfettese va alla Procura, ai Carabinieri, alla Polizia locale che, come sempre, ha collaborato, con la locale Compagnia della "Benemerita", mettendo a disposizione tutti i video delle telecamere cittadine.
Il sindaco nel ringraziare la Procura e le Forze dell'Ordine ribadisce che «Molfetta merita rispetto e lo Stato, nel suo insieme, deve assicurare la sicurezza che si deve ad una città dinamica».
La risposta delle Istituzioni della legalità e della sicurezza ha dato, ancora una volta, un riscontro celere e appropriato, dimostrando che il tema della sicurezza a Molfetta è al centro delle attenzioni istituzionali, così come il tema della prevenzione.
Domani il sindaco Minervini è stato convocato dal Prefetto e dal Procuratore Capo dei Minori.
«Andiamo avanti con responsabilità, razionalità, equilibrio, severità e determinazione: le qualità delle Istituzioni democratiche», il commento del primo cittadino.
La Procura ha individuato, con le ultime disposizioni del cosiddetto Decreto Caivano, le fattispecie penali verso le quali il Comune si costituirà parte civile.
Il plauso della Comunità molfettese va alla Procura, ai Carabinieri, alla Polizia locale che, come sempre, ha collaborato, con la locale Compagnia della "Benemerita", mettendo a disposizione tutti i video delle telecamere cittadine.
Il sindaco nel ringraziare la Procura e le Forze dell'Ordine ribadisce che «Molfetta merita rispetto e lo Stato, nel suo insieme, deve assicurare la sicurezza che si deve ad una città dinamica».
La risposta delle Istituzioni della legalità e della sicurezza ha dato, ancora una volta, un riscontro celere e appropriato, dimostrando che il tema della sicurezza a Molfetta è al centro delle attenzioni istituzionali, così come il tema della prevenzione.
Domani il sindaco Minervini è stato convocato dal Prefetto e dal Procuratore Capo dei Minori.
«Andiamo avanti con responsabilità, razionalità, equilibrio, severità e determinazione: le qualità delle Istituzioni democratiche», il commento del primo cittadino.