Cronaca
Forte cattivo odore per un prodotto chimico, sospese le lezioni nella scuola Agazzi
La situazione non desta preoccupazione. Decisione solo precauzionale
Molfetta - venerdì 25 ottobre 2019
11.44
Sono al momento temporaneamente sospese le lezioni nella scuola dell'infanzia Rosa e Carolina Agazzi di Molfetta, con i piccoli alunni fatti uscire dall'edificio e prelevati dai genitori.
A causa dell'utilizzo di un prodotto chimico all'interno di un cantiere adiacente alla struttura scolastica di via Berlinguer, nell'aria della zona si sarebbe diffuso un cattivo odore. Di qui la preoccupazione dei genitori e la richiesta di intervento da parte dei Vigili del Fuoco.
Sul posto sono prontamente giunti gli uomini del Distaccamento di Molfetta mentre da Bari è arrivato perfino il personale in servizio presso il Nucleo Nucleare Biologico, Chimico e Radiologico, impegnato ad operare nelle condizioni più difficili a causa della presenza di sostanze pericolose per la pubblica incolumità.
La situazione, tuttavia, non desta preoccupazione e la decisione di evacuare la scuola è stata solo precauzionale. Tanta però l'indignazione dei genitori: la rabbia per l'accaduto, che ha provocato non pochi disagi alle famiglie, è subito corsa via WhatsApp su gruppi e chat.
A causa dell'utilizzo di un prodotto chimico all'interno di un cantiere adiacente alla struttura scolastica di via Berlinguer, nell'aria della zona si sarebbe diffuso un cattivo odore. Di qui la preoccupazione dei genitori e la richiesta di intervento da parte dei Vigili del Fuoco.
Sul posto sono prontamente giunti gli uomini del Distaccamento di Molfetta mentre da Bari è arrivato perfino il personale in servizio presso il Nucleo Nucleare Biologico, Chimico e Radiologico, impegnato ad operare nelle condizioni più difficili a causa della presenza di sostanze pericolose per la pubblica incolumità.
La situazione, tuttavia, non desta preoccupazione e la decisione di evacuare la scuola è stata solo precauzionale. Tanta però l'indignazione dei genitori: la rabbia per l'accaduto, che ha provocato non pochi disagi alle famiglie, è subito corsa via WhatsApp su gruppi e chat.