Politica
Approvato il bilancio comunale, la soddisfazione dell'amministrazione Minervini
I commenti di Antonio Ancona e Pasquale Mancini
Molfetta - sabato 24 marzo 2018
L'approvazione del bilancio comunale, il primo del secondo mandato di sindaco di Tommaso Minervini, è stato accolto con soddisfazione dagli esponenti dell'amministrazione.
Un Consiglio comunale fiume durante il quale la maggioranza ha votato compatta, rispondendo punto su punto a quanto, invece, chiesto dalle opposizioni.
«Il Documento Unico di Programmazione 2018/2020 costituisce lo strumento di guida strategica dell'amministrazione in carica e di fatto concretizza le linee programmatiche che sono state presentate ad inizio mandato in questo Consiglio Comunale.
Per cui l'approvazione di questo importante documento è fondamentale per attuare i programmi presentati durante la campagna elettorale che ci ha portato al Governo della Città.
Nella parte introduttiva del DUP viene illustrato lo scenario e gli obiettivi del Governo Nazionale. Ovviamente focalizziamo la nostra attenzione su quelle che sono le dinamiche cittadine a partire dall'andamento demografico che vede , ormai da anni, una lenta ed inesorabile diminuzione della popolazione residente.
Da un'analisi dello schema a pag. 13 , emerge un dato significante : negli ultimi 3 anni perdiamo popolazione non tanto per il saldo naturale negativo dovuto al calo delle nascite, ma perché i nostri cittadini continuano a cancellarsi della nostra anagrafe per trasferirsi nelle Città vicine.
Nel 2013 registriamo 526 iscritti a fronte di 628 cancellati.
Nel 2014 abbiamo 480 iscritti contro ben 712 residenti cancellati.
Una continua emorragia che dura da anni e che vede la Città perdere importanti risorse umane nonostante lo sviluppo delle aziende e della attività produttivo e commerciale nella nostra Zona P.I.P. ed A.S.I. .
I motivi sono essenzialmente due : la differenza dei prezzi delle abitazioni che resta marcata rispetto alle Città limitrofe e la perdita di 2appeal" che la nostra Città ha avuto negli ultimi anni. Parlo di servizi, di qualità della vita., della rete commerciale cittadina, e di altri fattori importanti (sanità, scuole, strutture sportive chiuse, addirittura l'insufficienza dell'area cimiteriale).
Credo che su questo dobbiamo interrogarci e metter in campo tutte le risorse possibili per rimediare e far tornare la nostra Città ai fasti di un tempo.
Ritengo che , aldilà delle prevedibili polemiche delle opposizioni, questa maggioranza si è messa subito al lavoro, con impegno e competenza, nelle sedi istituzionali , in Giunta, nelle Commissioni ed in Consiglio Comunale. In soli sei mesi abbiamo discusso e deliberato su importanti temi. Ne voglio ricordare qualcuno:
l'Assestamento di bilancio e la copertura dei debiti fuori bilancio (pesante eredità lasciata dalle precedenti amministrazioni);
il Piano Industriale dell'ASM con il connesso problema rifiuti;
la questione Ospedale con un ordine del giorno congiunto;
l'adeguamento del Regolamento edilizio (che completeremo nel prossimo Consiglio Comunale)
il commercio cittadino ( con l'approvazione del Distretto Urbano del Commercio proposto dalle Associazioni rappresentative dei commercianti locali;
La variante approvata per l'ampliamento del cimitero;
La costituzione di un fondo per le progettazioni relative alla messa in sicurezza e per gli adeguamenti delle nostre Scuole . progettazioni in parte già presentate e candidate ai Pon regionali;
L'approvazione del progetto e del nuovo bando per la piscina comunale.
Tutto questo in soli 4 mesi di lavoro (da settembre dello scorso anno a gennaio 2018).
Io personalmente sono molto soddisfatto: certo tanto ancora da fare a partire dalla nuova Organizzazione del Comune , avviatasi con la nomina dei nuovi dirigenti e che si completerà nei prossimi giorni con la riorganizzazione di tutti gli uffici.
In questi anni abbiamo avuto solo nomine fiduciarie di dirigenti, l'avvicendarsi di diversi segretari comunali che rimanevano in carica al massimo per un anno senza poter concludere alcuna progettualità! Nel frattempo funzionari e dipendenti andavano in pensione senza essere adeguatamente sostituiti. Altri spediti negli angoli bui del Comune.
Noi abbiamo l'obiettivo di recuperare e valorizzare queste risorse e quando sarà possibile assumeremo nuovi dipendenti come previsto dal fabbisogno inserito nel D.U.P. per ridare dignità ed efficienza all'apparato Comunale e per raggiungere in tempi rapidi gli obiettivi programmatici presentati.
A tal proposito voglio evidenziare la nomina del nuovo Comandante del Corpo di Polizia Locale. Sono anni che questo settore opera in grandi difficoltà , ma nessuno in precedenza aveva preso iniziative a partire dal cambio dei vertici.
Per non parlare del concorso per l'assunzione di nuovi vigili, durato oltre 5 anni e senza alcuna immissione nell'organico comunale. Nel fabbisogno prevediamo 20 nuove unità di cui 9 appena assunte.
Finalmente una risposta concreta all'esigenze di controllo del territorio, della sicurezza e della viabilità.
Accanto alle azioni dirette al personale vi sono quelle logistiche e organizzative degli uffici comunali. Questa Amministrazione ha già trasferito alcuni uffici presso la sede di Lama Scotella ed a breve darà una nuova sede, certamente più funzionale ed operativa, presso l'edificio dell'Ex Pretura.
Del D.U.P. fa parte anche Programma triennale delle Opere pubbliche , fondamentale strumento di pianificazione degli interventi strutturali che la nostra Amministrazione intende realizzare nella nostra Città.
Come già detto, assoluta priorità alla messa in sicurezza ed alla riqualificazione degli edifici scolastici alcuni dei quali versano in condizioni disastrose ai limiti dell'agibilità, frutto anche questo dell'inerzia delle precedenti amministrazioni.
Parliamo di una ventina di scuole, la maggior parte delle quali già con un porgetto definitivo o esecutivo, già candidate al Pon regionale o ai finanziamenti previsti dal decreto del Ministero degli Interni.
Le cifre sono di oltre 30 milioni di euro di finanziamenti richiesti agli enti preposti e quindi non a carico del bilancio comunale ed di questi oltre 4 milioni già finanziati (Asilo Nido Via Don Minzoni, Scuola Media Pascoli, Don Cosmo Azzollini, Scuola media Giaquinto e Savio) progetti che andranno a gara nelle prossime settimane.
Altri due punti strategici del Programma triennale sono l'avvio dei lavori per la salvaguardia e la messa in sicurezza del bacino portale di Molfetta e la Mitigazione del rischio idraulico nella zona ASI e PIP.
Due importanti opere, già finanziate ma rimaste da tempo incagliate negli uffici Comunali. Bisogna dare atto al grande lavoro della Giunta ed in particolare del Sindaco: ottenere il via libera dal Consiglio superiore dei lavori pubblici sul progetto di completamento del Porto , senza avere santi in paradiso ma con un efficace e competente lavoro nel rispetto e nel confronto con gli Enti preposti.
Già dal 2018 potranno ripartire i lavori per la salvaguardia e la messa in sicurezza del porto , quest'ultima compromessa a seguito del blocco dei lavori e che ha procurato gravi danni alla marineria locale. Oltre 15 milioni finanziati da utilizzare già nel 2018 per questi lavori.
QUESTA LA NOSTRA RISPOSTA AI PROTAGONISTI DELLE AULE GIUDIZIARIE E CHI , IN SEGUITO HA FATTO SOLO COMUNICAZIONE SENZA CONCLUDERE ALCUN PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO SU QUESTO PROGETTO.
Questa fondamentale azione amministrativa, non solo ha posto le basi per la ripresa dei lavori, ma messo in sicurezza i fondi stanziati per il porto e dato la possibilità di poterli sfruttare per altre importanti opere da realizzare nella nostra Città.
L'altra importante opera , che mi sta particolarmente a cuore in quanto và a beneficio degli imprenditori molfettesi insediati nella zona Pip e Asi ,con cui divido quotidianamente le mie giornate lavorative, è il progetto della mitigazione del rischio idraulico finanziato con quasi 27 milioni di Euro.
Un opera storica per la salvaguardia di quell'area vitale per la nostra economia e che vedrà a breve l'avvio dei lavori.
C'è tanto altro in questo programma ma per sintesi cito i progetti relativi all'ampliamento del cimitero, i lavori sugli impianti sportivi, nel Centro storico e sulla viabilità con le nuove rotonde, le piste ciclabili e la bitumazione di interi quartieri, i lavori per il Depuratore ed altri ancora.
Il D.U.P dedica una parte importante agli imprenditori della nostra Città, al popolo delle partite Iva al fine di supportare adeguatamente le nostre aziende ed i liberi professionisti, non solo con i grandi progetti di cui ho già parlato (porto e mitigazione) ma con azioni mirate. La concessione di nuovi spazi per le aziende che ne necessitano attraverso la rimodulazione delle aree a standard della zona Artigianale; l'approvazione di un nuovo Piano del commercio concordato con i commercianti locali dell'intera Città, l'organizzazione di importanti eventi mirati che facciano affluire potenziali consumatori dalle Città limitrofe.
Stiamo già operando un importante maquillage su Corso Umberto e lavorando per trovare nuove aree a parcheggio , una delle quali verrà ufficializzata nei prossimi giorni in pieno centro cittadino.
Si sta migliorando il funzionamento del Suap e degli uffici comunali che operano con gli imprenditori.
Una missione è dedicata all'assetto del territorio ed alle politiche abitative, con il completamento dei comparti in espansione, compatibilmente con i nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale.
L'attività edilizia è fondamentale per la nostra economia, per le imprese, i professionisti e le centinaia di operai specializzati presenti in Città.
Dobbiamo abbandonare la logica delle barriere burocratiche poste da questo Comune negli ultimi anni e che hanno portato ad inutili contenziosi dinanzi al Tar, persi già in partenza e con un notevole aggravio di spese per la comunità come dimostra l'ultima sentenza per il Comparto B2.1 di Via Giovinazzo.
Oltre alle imprese private bisogna riprendere a fare Edilizia Residenziale Pubblica per soddisfare la necessità abitativa delle famiglie mono reddito e meno abbienti dopo anni di totale assenza assegnazioni di aree edificabili a questi soggetti.
Passiamo dunque ai dati del bilancio di previsione, un bilancio che appare in perfetto equilibrio cosi come attestato dall'organo di revisione.
In particolare abbiamo per il 2018:
Spese correnti di competenza per 47.070.499 euro a fronte di Entrate correnti di Euro 52.961.007.
Il Comune non si è avvalso della facoltà di rinegoziare mutui o prestiti.
Entrando nel merito delle Entrate correnti le previsioni per i prossimi anni vedono una diminuzione delle entrate di natura tributaria ed in particolare quasi 400.000 euro in meno della previsione 2018 rispetto al definitivo 2017.
Questo significa che i cittadini molfettesi verseranno meno tasse al Comune nell'anno in corso.
QUESTA PREVISIONE VIENE CONFERMATA PER IL 2019 E PER IL 2020.
UN IMPEGNO CHE AVEVAMO PRESO CON LA CITTA' E CHE ABBIAMO MANTENUTO.
Come si evince dalle delibere sull'IMU , SUI VALORI VENALI DEI TERRENI, SULLA TASI , SULLA TARI E SULL'ADDIZIONALE IRPEF la aliquote vengono confermate ed in particolare per quest'ultima rimane l'esenzione sulla fascia di reddito fino a 10.000,00 euro e l'applicazione dell'aliquota più bassa dello 0,60% sulla fascia di reddito fino a 15.000,00 euro.
Un altro elemento positivo del bilancio riguarda la Previsioni di cassa che prevede un miglioramento della liquidità a fine anno rispetto al 1 gennaio di circa 1.300.000 euro. Si passa d un saldo di 36.248.000 euro a 37.547.000 euro circa rispettando il comma 6 dell'art. 162 del UEL.
A garanzia dell'equilibrio di bilancio viene accantonato nel Fondo crediti di dubbia esigibilità la somma di 1.137.000 Euro e istituito un Fondo contenzioso di Euro 130.000 euro che confluirà nel risultato di esercizio, oltre ad altri accantonamenti per 84.927,00 euro.
Un'altra nota positiva riguarda l'indebitamento del nostro Comune che vede una progressiva riduzione nei prossimi anni . Dagli schemi di bilancio i debiti a fine anno diminuiranno di oltre 4.500.000 euro già nel corso del passando da 15.145.000 a 11.648.000 nonostante ala contrazione dei nuovi finanziamenti previsti dal Piano triennale delle Opere pubbliche che abbiamo presentato. Per cui operiamo investimenti senza intaccare gli equilibri di bilancio, migliorando la situazione debitoria.
Insomma il debito del Comune continuerà a diminuire secondo le previsioni scendendo sotto i 10.000.000 di euro a fine 2020.
Per le motivazioni innanzi dette, per gli obiettivi centrati ed in linea con il nostro programma amministrativo e per la competenza con la quale è stato redatto questo bilancio di previsione esprimo un parere largamente positivo e ringrazio l'amministrazione comunale e gli uffici per il lavoro svolto», è stato l'intervento del Consigliere Antonio Ancona in forza al Movimento "Officine Molfetta".
«Approvato nella notte il bilancio preventivo 2018-2020 del Comune di Molfetta.Un bilancio che segna la ripartenza della Città.
Nessun aumento delle tasse che restano tra le più basse delle città limitrofe.
Investimenti in opere pubbliche per 76 milioni di euro, confermate le assunzioni di 15 nuovi vigili urbani e aumentati gli investimenti nella sicurezza e nella spesa sociale.
Potrà così partire, nel concreto, la nuova fase dei fatti e delle opere in questa Città», è il commento dell'assessore Pasquale Mancini.
Un Consiglio comunale fiume durante il quale la maggioranza ha votato compatta, rispondendo punto su punto a quanto, invece, chiesto dalle opposizioni.
«Il Documento Unico di Programmazione 2018/2020 costituisce lo strumento di guida strategica dell'amministrazione in carica e di fatto concretizza le linee programmatiche che sono state presentate ad inizio mandato in questo Consiglio Comunale.
Per cui l'approvazione di questo importante documento è fondamentale per attuare i programmi presentati durante la campagna elettorale che ci ha portato al Governo della Città.
Nella parte introduttiva del DUP viene illustrato lo scenario e gli obiettivi del Governo Nazionale. Ovviamente focalizziamo la nostra attenzione su quelle che sono le dinamiche cittadine a partire dall'andamento demografico che vede , ormai da anni, una lenta ed inesorabile diminuzione della popolazione residente.
Da un'analisi dello schema a pag. 13 , emerge un dato significante : negli ultimi 3 anni perdiamo popolazione non tanto per il saldo naturale negativo dovuto al calo delle nascite, ma perché i nostri cittadini continuano a cancellarsi della nostra anagrafe per trasferirsi nelle Città vicine.
Nel 2013 registriamo 526 iscritti a fronte di 628 cancellati.
Nel 2014 abbiamo 480 iscritti contro ben 712 residenti cancellati.
Una continua emorragia che dura da anni e che vede la Città perdere importanti risorse umane nonostante lo sviluppo delle aziende e della attività produttivo e commerciale nella nostra Zona P.I.P. ed A.S.I. .
I motivi sono essenzialmente due : la differenza dei prezzi delle abitazioni che resta marcata rispetto alle Città limitrofe e la perdita di 2appeal" che la nostra Città ha avuto negli ultimi anni. Parlo di servizi, di qualità della vita., della rete commerciale cittadina, e di altri fattori importanti (sanità, scuole, strutture sportive chiuse, addirittura l'insufficienza dell'area cimiteriale).
Credo che su questo dobbiamo interrogarci e metter in campo tutte le risorse possibili per rimediare e far tornare la nostra Città ai fasti di un tempo.
Ritengo che , aldilà delle prevedibili polemiche delle opposizioni, questa maggioranza si è messa subito al lavoro, con impegno e competenza, nelle sedi istituzionali , in Giunta, nelle Commissioni ed in Consiglio Comunale. In soli sei mesi abbiamo discusso e deliberato su importanti temi. Ne voglio ricordare qualcuno:
l'Assestamento di bilancio e la copertura dei debiti fuori bilancio (pesante eredità lasciata dalle precedenti amministrazioni);
il Piano Industriale dell'ASM con il connesso problema rifiuti;
la questione Ospedale con un ordine del giorno congiunto;
l'adeguamento del Regolamento edilizio (che completeremo nel prossimo Consiglio Comunale)
il commercio cittadino ( con l'approvazione del Distretto Urbano del Commercio proposto dalle Associazioni rappresentative dei commercianti locali;
La variante approvata per l'ampliamento del cimitero;
La costituzione di un fondo per le progettazioni relative alla messa in sicurezza e per gli adeguamenti delle nostre Scuole . progettazioni in parte già presentate e candidate ai Pon regionali;
L'approvazione del progetto e del nuovo bando per la piscina comunale.
Tutto questo in soli 4 mesi di lavoro (da settembre dello scorso anno a gennaio 2018).
Io personalmente sono molto soddisfatto: certo tanto ancora da fare a partire dalla nuova Organizzazione del Comune , avviatasi con la nomina dei nuovi dirigenti e che si completerà nei prossimi giorni con la riorganizzazione di tutti gli uffici.
In questi anni abbiamo avuto solo nomine fiduciarie di dirigenti, l'avvicendarsi di diversi segretari comunali che rimanevano in carica al massimo per un anno senza poter concludere alcuna progettualità! Nel frattempo funzionari e dipendenti andavano in pensione senza essere adeguatamente sostituiti. Altri spediti negli angoli bui del Comune.
Noi abbiamo l'obiettivo di recuperare e valorizzare queste risorse e quando sarà possibile assumeremo nuovi dipendenti come previsto dal fabbisogno inserito nel D.U.P. per ridare dignità ed efficienza all'apparato Comunale e per raggiungere in tempi rapidi gli obiettivi programmatici presentati.
A tal proposito voglio evidenziare la nomina del nuovo Comandante del Corpo di Polizia Locale. Sono anni che questo settore opera in grandi difficoltà , ma nessuno in precedenza aveva preso iniziative a partire dal cambio dei vertici.
Per non parlare del concorso per l'assunzione di nuovi vigili, durato oltre 5 anni e senza alcuna immissione nell'organico comunale. Nel fabbisogno prevediamo 20 nuove unità di cui 9 appena assunte.
Finalmente una risposta concreta all'esigenze di controllo del territorio, della sicurezza e della viabilità.
Accanto alle azioni dirette al personale vi sono quelle logistiche e organizzative degli uffici comunali. Questa Amministrazione ha già trasferito alcuni uffici presso la sede di Lama Scotella ed a breve darà una nuova sede, certamente più funzionale ed operativa, presso l'edificio dell'Ex Pretura.
Del D.U.P. fa parte anche Programma triennale delle Opere pubbliche , fondamentale strumento di pianificazione degli interventi strutturali che la nostra Amministrazione intende realizzare nella nostra Città.
Come già detto, assoluta priorità alla messa in sicurezza ed alla riqualificazione degli edifici scolastici alcuni dei quali versano in condizioni disastrose ai limiti dell'agibilità, frutto anche questo dell'inerzia delle precedenti amministrazioni.
Parliamo di una ventina di scuole, la maggior parte delle quali già con un porgetto definitivo o esecutivo, già candidate al Pon regionale o ai finanziamenti previsti dal decreto del Ministero degli Interni.
Le cifre sono di oltre 30 milioni di euro di finanziamenti richiesti agli enti preposti e quindi non a carico del bilancio comunale ed di questi oltre 4 milioni già finanziati (Asilo Nido Via Don Minzoni, Scuola Media Pascoli, Don Cosmo Azzollini, Scuola media Giaquinto e Savio) progetti che andranno a gara nelle prossime settimane.
Altri due punti strategici del Programma triennale sono l'avvio dei lavori per la salvaguardia e la messa in sicurezza del bacino portale di Molfetta e la Mitigazione del rischio idraulico nella zona ASI e PIP.
Due importanti opere, già finanziate ma rimaste da tempo incagliate negli uffici Comunali. Bisogna dare atto al grande lavoro della Giunta ed in particolare del Sindaco: ottenere il via libera dal Consiglio superiore dei lavori pubblici sul progetto di completamento del Porto , senza avere santi in paradiso ma con un efficace e competente lavoro nel rispetto e nel confronto con gli Enti preposti.
Già dal 2018 potranno ripartire i lavori per la salvaguardia e la messa in sicurezza del porto , quest'ultima compromessa a seguito del blocco dei lavori e che ha procurato gravi danni alla marineria locale. Oltre 15 milioni finanziati da utilizzare già nel 2018 per questi lavori.
QUESTA LA NOSTRA RISPOSTA AI PROTAGONISTI DELLE AULE GIUDIZIARIE E CHI , IN SEGUITO HA FATTO SOLO COMUNICAZIONE SENZA CONCLUDERE ALCUN PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO SU QUESTO PROGETTO.
Questa fondamentale azione amministrativa, non solo ha posto le basi per la ripresa dei lavori, ma messo in sicurezza i fondi stanziati per il porto e dato la possibilità di poterli sfruttare per altre importanti opere da realizzare nella nostra Città.
L'altra importante opera , che mi sta particolarmente a cuore in quanto và a beneficio degli imprenditori molfettesi insediati nella zona Pip e Asi ,con cui divido quotidianamente le mie giornate lavorative, è il progetto della mitigazione del rischio idraulico finanziato con quasi 27 milioni di Euro.
Un opera storica per la salvaguardia di quell'area vitale per la nostra economia e che vedrà a breve l'avvio dei lavori.
C'è tanto altro in questo programma ma per sintesi cito i progetti relativi all'ampliamento del cimitero, i lavori sugli impianti sportivi, nel Centro storico e sulla viabilità con le nuove rotonde, le piste ciclabili e la bitumazione di interi quartieri, i lavori per il Depuratore ed altri ancora.
Il D.U.P dedica una parte importante agli imprenditori della nostra Città, al popolo delle partite Iva al fine di supportare adeguatamente le nostre aziende ed i liberi professionisti, non solo con i grandi progetti di cui ho già parlato (porto e mitigazione) ma con azioni mirate. La concessione di nuovi spazi per le aziende che ne necessitano attraverso la rimodulazione delle aree a standard della zona Artigianale; l'approvazione di un nuovo Piano del commercio concordato con i commercianti locali dell'intera Città, l'organizzazione di importanti eventi mirati che facciano affluire potenziali consumatori dalle Città limitrofe.
Stiamo già operando un importante maquillage su Corso Umberto e lavorando per trovare nuove aree a parcheggio , una delle quali verrà ufficializzata nei prossimi giorni in pieno centro cittadino.
Si sta migliorando il funzionamento del Suap e degli uffici comunali che operano con gli imprenditori.
Una missione è dedicata all'assetto del territorio ed alle politiche abitative, con il completamento dei comparti in espansione, compatibilmente con i nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale.
L'attività edilizia è fondamentale per la nostra economia, per le imprese, i professionisti e le centinaia di operai specializzati presenti in Città.
Dobbiamo abbandonare la logica delle barriere burocratiche poste da questo Comune negli ultimi anni e che hanno portato ad inutili contenziosi dinanzi al Tar, persi già in partenza e con un notevole aggravio di spese per la comunità come dimostra l'ultima sentenza per il Comparto B2.1 di Via Giovinazzo.
Oltre alle imprese private bisogna riprendere a fare Edilizia Residenziale Pubblica per soddisfare la necessità abitativa delle famiglie mono reddito e meno abbienti dopo anni di totale assenza assegnazioni di aree edificabili a questi soggetti.
Passiamo dunque ai dati del bilancio di previsione, un bilancio che appare in perfetto equilibrio cosi come attestato dall'organo di revisione.
In particolare abbiamo per il 2018:
Spese correnti di competenza per 47.070.499 euro a fronte di Entrate correnti di Euro 52.961.007.
Il Comune non si è avvalso della facoltà di rinegoziare mutui o prestiti.
Entrando nel merito delle Entrate correnti le previsioni per i prossimi anni vedono una diminuzione delle entrate di natura tributaria ed in particolare quasi 400.000 euro in meno della previsione 2018 rispetto al definitivo 2017.
Questo significa che i cittadini molfettesi verseranno meno tasse al Comune nell'anno in corso.
QUESTA PREVISIONE VIENE CONFERMATA PER IL 2019 E PER IL 2020.
UN IMPEGNO CHE AVEVAMO PRESO CON LA CITTA' E CHE ABBIAMO MANTENUTO.
Come si evince dalle delibere sull'IMU , SUI VALORI VENALI DEI TERRENI, SULLA TASI , SULLA TARI E SULL'ADDIZIONALE IRPEF la aliquote vengono confermate ed in particolare per quest'ultima rimane l'esenzione sulla fascia di reddito fino a 10.000,00 euro e l'applicazione dell'aliquota più bassa dello 0,60% sulla fascia di reddito fino a 15.000,00 euro.
Un altro elemento positivo del bilancio riguarda la Previsioni di cassa che prevede un miglioramento della liquidità a fine anno rispetto al 1 gennaio di circa 1.300.000 euro. Si passa d un saldo di 36.248.000 euro a 37.547.000 euro circa rispettando il comma 6 dell'art. 162 del UEL.
A garanzia dell'equilibrio di bilancio viene accantonato nel Fondo crediti di dubbia esigibilità la somma di 1.137.000 Euro e istituito un Fondo contenzioso di Euro 130.000 euro che confluirà nel risultato di esercizio, oltre ad altri accantonamenti per 84.927,00 euro.
Un'altra nota positiva riguarda l'indebitamento del nostro Comune che vede una progressiva riduzione nei prossimi anni . Dagli schemi di bilancio i debiti a fine anno diminuiranno di oltre 4.500.000 euro già nel corso del passando da 15.145.000 a 11.648.000 nonostante ala contrazione dei nuovi finanziamenti previsti dal Piano triennale delle Opere pubbliche che abbiamo presentato. Per cui operiamo investimenti senza intaccare gli equilibri di bilancio, migliorando la situazione debitoria.
Insomma il debito del Comune continuerà a diminuire secondo le previsioni scendendo sotto i 10.000.000 di euro a fine 2020.
Per le motivazioni innanzi dette, per gli obiettivi centrati ed in linea con il nostro programma amministrativo e per la competenza con la quale è stato redatto questo bilancio di previsione esprimo un parere largamente positivo e ringrazio l'amministrazione comunale e gli uffici per il lavoro svolto», è stato l'intervento del Consigliere Antonio Ancona in forza al Movimento "Officine Molfetta".
«Approvato nella notte il bilancio preventivo 2018-2020 del Comune di Molfetta.Un bilancio che segna la ripartenza della Città.
Nessun aumento delle tasse che restano tra le più basse delle città limitrofe.
Investimenti in opere pubbliche per 76 milioni di euro, confermate le assunzioni di 15 nuovi vigili urbani e aumentati gli investimenti nella sicurezza e nella spesa sociale.
Potrà così partire, nel concreto, la nuova fase dei fatti e delle opere in questa Città», è il commento dell'assessore Pasquale Mancini.