Appello per ricostruire la storia dello scoutismo

Il settimanale della diocesi "Luce e Vita" ha lanciato un appello diretto a quanti possiedono documenti, fotografie o altro materiale utile per conoscere ed approfondire la storia dello scoutismo locale. Il "corpus" raccolto, verrà poi raccolto, catalogato e messo a disposizione degli studiosi presso l'archivio diocesano. Anche la stessa fotografia pubblicata sul giornale diocesano che ritrae il vescovo mons. Achille Salvucci e monsignor Tommaso Tridente fotografati presso la sede scout di via Tattoli, manca dell'identità di tutti i giovani scout presenti all'incontro.

Non è infatti stata colmata la lacuna storiografica che riguarda le associazioni scout attive ancora oggi in diocesi, mentre la storia della chiesa diocesana si è arricchita dei contributi inerenti le confraternite, le pie associazioni, l'azione cattolica e i terz'ordini. La storia dello scoutismo va' di pari passo con la storia italiana: nel dopoguerra rinasce lo scoutismo cattolico anche grazie a mons. Leonardo Minervini; fra gli anni '70- '80 si registra la crisi dell'associazionismo cattolico, mentre gli anni '90 segnano una ripresa, anche se con numeri meno considerevoli. E' ancora oggi viva la memoria di cosa hanno rappresentato gli scout sul territorio e prima che il loro operato e la loro storia cada nell' oblio, si cercano documenti e testimonianze cartacee. Nonostante gli appelli lanciati, non è stato possibile ritrovare la documentazione archivistica, a differenza di quello che è successo per altre associazioni del mondo cattolico.

In tanti si sono formati sul piano della fede e della crescita umana e spirituale presso i gruppi scout, quindi in molti potrebbero custodire interessanti documenti che raccolti insieme ricostruirebbero la storia dello scoutismo, ma anche una pagina di storia locale.