Vita di città
Appassionati e curiosi alla mostra dei modellini Ferrari
Oltre duecento miniature a Molfetta
Molfetta - martedì 28 aprile 2015
7.55
La Ferrari non è una autovettura, è un mito, un modello, un caso studiato da studenti e manager per quello che incarna anche nell'immaginario collettivo: status sociale, successo e un brand che è un mito di tecnologia e passione. Per la mostra temporanea organizzata nei pressi della Villa Comunale in un ampio locale sono stati esposti oltre duecento modellini delle auto Ferrari che hanno ripercorso la storia di un mito, dagli albori ai giorni nostri.
A promuovere l'iniziativa il collezionista Pino Quercia che, insieme a Luigi De Gennaro dell'Associazione Ferraristi Pugliesi, hanno reso possibile la fruizione di queste perfette copie, autorizzate dalla casa Ferrari. E' stato possibile ammirare le autovetture che hanno partecipato ai Gran Premio di Formula 1, ma anche quelle legate a papi o presidenti. In mostra con il brand Ferrari anche camion aerei ed elicotteri perche il merchandising di questa azienda automobilistica ci è invidiato nel mondo.
L'esposizione è stata visitata da tanti appassionati, anche perché ha rappresentato una iniziativa inedita per la città che ha attirato numerosi curiosi di tutte le età, compreso il pubblico femminile. All'esterno della mostra poi era possibile ammirare due modelli Ferrari, uno rosso e l'altro giallo, questa volta non in miniatura, ma in dimensione reale, un sogno per pochi.
A promuovere l'iniziativa il collezionista Pino Quercia che, insieme a Luigi De Gennaro dell'Associazione Ferraristi Pugliesi, hanno reso possibile la fruizione di queste perfette copie, autorizzate dalla casa Ferrari. E' stato possibile ammirare le autovetture che hanno partecipato ai Gran Premio di Formula 1, ma anche quelle legate a papi o presidenti. In mostra con il brand Ferrari anche camion aerei ed elicotteri perche il merchandising di questa azienda automobilistica ci è invidiato nel mondo.
L'esposizione è stata visitata da tanti appassionati, anche perché ha rappresentato una iniziativa inedita per la città che ha attirato numerosi curiosi di tutte le età, compreso il pubblico femminile. All'esterno della mostra poi era possibile ammirare due modelli Ferrari, uno rosso e l'altro giallo, questa volta non in miniatura, ma in dimensione reale, un sogno per pochi.