"ApertaMente" presenta "GiocoSport" e "GiocoDanza"
Due progetti per i diversamente abili
Molfetta - martedì 24 gennaio 2017
14.15
Prosegue l'impegno dell'"Associazione ApertaMente" di Molfetta verso il tema dell'inclusione.
L'Associazione, composta da genitori di bimbi e ragazzi disabili, è nata per tutelare i diritti e garantire l'inclusione. Dopo i laboratori tenuti nell'ambito dell'iniziativa "Bimbo Natale" e dopo il convegno "Percorrere le strade dell'inclusione", abbiamo promosso due progetti inclusivi: "GiocoSport" propedeutico all'atletica e "GiocoDanza" propedeutico alla danza.
«Entrambi i progetti - spiega la Presidente, Lidia de Trizio - prevedono l'interazione sia di bimbi e ragazzi disabili che di normodotati in modo da garantire la vera inclusione. Troppo spesso la parola inclusione resta teoria. Noi grazie all'intervento di un tecnico, una psicologa e a delle assistenti stiamo cercando di mettere in pratica la nostra mission. I nostri ragazzi si divertono ed imparano e noi non possiamo che essere felici della gioia dei loro volti. Non sono progetti semplici da attuare ma ce la stiamo facendo. E' grande la partecipazione dei ragazzi così come il sostegno della gente comune che si è avvicinata all'Associazione. Al termine degli stessi progetti, della durata di un paio di mesi, daremo il via ad altre iniziative. Con l'aiuto di tanti siamo convinti di poter raggiungere importanti obiettivi per i nostri piccoli».
«L'inclusione - aggiunge la Vice Presidente, Maria Cappelluti - è un percorso lungo e tortuoso perché in molti casi non si sa come intervenire o non si hanno le giuste competenze per farlo. Noi stiamo puntando proprio sul superamento di questi ostacoli grazie alla diffusione della cultura della disabilità e della formazione».
Per info è possibile contattare l'Associazione ai numeri di telefono: 349 183 2342 / 333 38 06 330.
L'Associazione, composta da genitori di bimbi e ragazzi disabili, è nata per tutelare i diritti e garantire l'inclusione. Dopo i laboratori tenuti nell'ambito dell'iniziativa "Bimbo Natale" e dopo il convegno "Percorrere le strade dell'inclusione", abbiamo promosso due progetti inclusivi: "GiocoSport" propedeutico all'atletica e "GiocoDanza" propedeutico alla danza.
«Entrambi i progetti - spiega la Presidente, Lidia de Trizio - prevedono l'interazione sia di bimbi e ragazzi disabili che di normodotati in modo da garantire la vera inclusione. Troppo spesso la parola inclusione resta teoria. Noi grazie all'intervento di un tecnico, una psicologa e a delle assistenti stiamo cercando di mettere in pratica la nostra mission. I nostri ragazzi si divertono ed imparano e noi non possiamo che essere felici della gioia dei loro volti. Non sono progetti semplici da attuare ma ce la stiamo facendo. E' grande la partecipazione dei ragazzi così come il sostegno della gente comune che si è avvicinata all'Associazione. Al termine degli stessi progetti, della durata di un paio di mesi, daremo il via ad altre iniziative. Con l'aiuto di tanti siamo convinti di poter raggiungere importanti obiettivi per i nostri piccoli».
«L'inclusione - aggiunge la Vice Presidente, Maria Cappelluti - è un percorso lungo e tortuoso perché in molti casi non si sa come intervenire o non si hanno le giuste competenze per farlo. Noi stiamo puntando proprio sul superamento di questi ostacoli grazie alla diffusione della cultura della disabilità e della formazione».
Per info è possibile contattare l'Associazione ai numeri di telefono: 349 183 2342 / 333 38 06 330.