Politica
Antonio Azzollini: «Carenze nel decreto liquidità del Governo»
L'ex presidente della commissione bilancio del Senato analizza la manovra
Molfetta - domenica 12 aprile 2020
Nel decreto liquidità varato dal Governo ci sono «carenze».
E' di questa opinione Antonio Azzollini che ne parla attraverso un approfondimento sui propri canali social.
L'ex sindaco, senatore e presidente della commissione bilancio del Senato si mostra profondamente critico verso la manovra che dovrà sostenere di fatto almeno inizialmente la ripresa economica italiana post emergenza Coronavirus.
«Gravi lacune. La prima, la più importante riguarda le micro imprese cioè le imprese commerciali, artigianali, manifatturiere che costituiscono il vero tessuto produttivo della nostra zona. Per loro non c'è niente», afferma Azzollini.
«Alla loro grave carenza di liquidità non si dà risposta e le risposte non possono essere quelle di lungo periodo che vanno attraverso i canali bancari» continua.
Secondo Antonio Azzollini, invece, «lo Stato deve assumersi l'onere di intervenire direttamente, subito con procedure molto semplici nei loro confronti. E' necessario farlo subito se no queste imprese potrebbero non riaprire».
E' di questa opinione Antonio Azzollini che ne parla attraverso un approfondimento sui propri canali social.
L'ex sindaco, senatore e presidente della commissione bilancio del Senato si mostra profondamente critico verso la manovra che dovrà sostenere di fatto almeno inizialmente la ripresa economica italiana post emergenza Coronavirus.
«Gravi lacune. La prima, la più importante riguarda le micro imprese cioè le imprese commerciali, artigianali, manifatturiere che costituiscono il vero tessuto produttivo della nostra zona. Per loro non c'è niente», afferma Azzollini.
«Alla loro grave carenza di liquidità non si dà risposta e le risposte non possono essere quelle di lungo periodo che vanno attraverso i canali bancari» continua.
Secondo Antonio Azzollini, invece, «lo Stato deve assumersi l'onere di intervenire direttamente, subito con procedure molto semplici nei loro confronti. E' necessario farlo subito se no queste imprese potrebbero non riaprire».