Politica
Antonio Ancona in Giunta dopo le dimissioni di Pasquale Mancini?
L'attuale consigliere di Officine Molfetta erediterebbe le deleghe dell'assessore dimissionario
Molfetta - giovedì 12 luglio 2018
17.00
Pasquale Mancini ha ufficializzato le proprie dimissioni con decorrenza 11 settembre 2018.
Lo ha fatto nella tarda serata di mercoledì 11 luglio attraverso una nota che ha messo un punto alle dicerie e indiscrezioni che iniziavano a trapelare.
Ma chi, dopo l'estate, erediterà le sue deleghe?
La cosa certa è che sarà un altro volto di Officine Molfetta, il movimento fondato dallo stesso Mancini tra l'inverno e la primavera del 2017.
Sarà proprio Officine a fornire "nelle prossime settimane" una lista di nomi al Sindaco tra cui Tommaso Minervini sceglierà "con serenità e senza fretta il mio successore", ha spiegato lo stesso Mancini.
Eppure un nome sembra prevalere su tutti gli altri: Antonio Ancona.
Ancora nulla di deciso visto che l'incarico non sarebbe ancora stato accettato da Ancona: la riserva non sarebbe stata sciolta dallo stesso Ancona alle prese con una intensa attività lavorativa in Italia e all'estero.
La sensazione è che i prossimi giorni saranno decisivi.
Il commercialista è attualmente Consigliere comunale proprio in forza a "Officine Molfetta" e non è di certo un neofita: già nel 2001, nel primo mandato a sindaco di Minervini, Ancona ricoprì il ruolo di assessore al commercio, conquistando la fiducia del primo cittadino che sarebbe soddisfatto di averlo ancora una volta nella propria squadra di Governo.
Infine, ci sarebbe un passaggio da fare: Ancona dovrebbe dimettersi da membro della massima assise cittadina per accettare l'incarico di assessore, altrimenti incompatibile.
A chi andrebbe allora lo scranno nell'Aula Carnicella? Proprio a Pasquale Mancini, secondo più suffragato nella lista di Officine alle scorse comunali.
Lo ha fatto nella tarda serata di mercoledì 11 luglio attraverso una nota che ha messo un punto alle dicerie e indiscrezioni che iniziavano a trapelare.
Ma chi, dopo l'estate, erediterà le sue deleghe?
La cosa certa è che sarà un altro volto di Officine Molfetta, il movimento fondato dallo stesso Mancini tra l'inverno e la primavera del 2017.
Sarà proprio Officine a fornire "nelle prossime settimane" una lista di nomi al Sindaco tra cui Tommaso Minervini sceglierà "con serenità e senza fretta il mio successore", ha spiegato lo stesso Mancini.
Eppure un nome sembra prevalere su tutti gli altri: Antonio Ancona.
Ancora nulla di deciso visto che l'incarico non sarebbe ancora stato accettato da Ancona: la riserva non sarebbe stata sciolta dallo stesso Ancona alle prese con una intensa attività lavorativa in Italia e all'estero.
La sensazione è che i prossimi giorni saranno decisivi.
Il commercialista è attualmente Consigliere comunale proprio in forza a "Officine Molfetta" e non è di certo un neofita: già nel 2001, nel primo mandato a sindaco di Minervini, Ancona ricoprì il ruolo di assessore al commercio, conquistando la fiducia del primo cittadino che sarebbe soddisfatto di averlo ancora una volta nella propria squadra di Governo.
Infine, ci sarebbe un passaggio da fare: Ancona dovrebbe dimettersi da membro della massima assise cittadina per accettare l'incarico di assessore, altrimenti incompatibile.
A chi andrebbe allora lo scranno nell'Aula Carnicella? Proprio a Pasquale Mancini, secondo più suffragato nella lista di Officine alle scorse comunali.