Cronaca
Ancora un defibrillatore rubato a Molfetta. Al vaglio le telecamere
Il furto sarebbe stato commesso nella giornata odierna
Molfetta - sabato 16 dicembre 2023
19.12
Per l'ennesima volta uno dei defibrillatori H24 presenti in strada, a Molfetta, è stato rimosso senza autorizzazione dalla propria teca di riferimento.
In questo caso si tratta del dispositivo salva-vita presente su via Giovinazzo, proprio in corrispondenza della caserma dei Carabinieri e nello spazio antistante lo Stadio "Paolo Poli". Sarebbero al vaglio le immagini della videosorveglianza per ricostruire l'accaduto.
Nella prima circostanza il responsabile aveva restituito di sua iniziativa il dispositivo dopo che sui social era impazzata la polemica ma fu comunque rintracciato e denunciato grazie alle telecamere di video-sorveglianza. Nel secondo caso fu una segnalazione anonima, giunta alla Polizia locale, che sull'episodio stava indagando, a consentire il ritrovamento dell'apparecchio. L'ultimo episodio risale a quello rubato, poi restituito, nel quartiere Madonna della Rosa.
Occorre ricordare, in ogni caso, che questi strumenti sono dotati di un numero di serie e sono tracciati, quindi possono essere facilmente bloccati in caso di furto: in poche parole, non hanno mercato.
In questo caso si tratta del dispositivo salva-vita presente su via Giovinazzo, proprio in corrispondenza della caserma dei Carabinieri e nello spazio antistante lo Stadio "Paolo Poli". Sarebbero al vaglio le immagini della videosorveglianza per ricostruire l'accaduto.
Nella prima circostanza il responsabile aveva restituito di sua iniziativa il dispositivo dopo che sui social era impazzata la polemica ma fu comunque rintracciato e denunciato grazie alle telecamere di video-sorveglianza. Nel secondo caso fu una segnalazione anonima, giunta alla Polizia locale, che sull'episodio stava indagando, a consentire il ritrovamento dell'apparecchio. L'ultimo episodio risale a quello rubato, poi restituito, nel quartiere Madonna della Rosa.
Occorre ricordare, in ogni caso, che questi strumenti sono dotati di un numero di serie e sono tracciati, quindi possono essere facilmente bloccati in caso di furto: in poche parole, non hanno mercato.