Anche Luca Abete di "Striscia la notizia" sui vandali della notte di San Silvestro
L'inviato della celebre trasmissione invoca il riconoscimento dei responsabili dei danni in piazza Vittorio Emanuele
Molfetta - lunedì 3 gennaio 2022
9.51
Le esplosioni e le successive fiamme, con i conseguenti danni, in piazza Vittorio Emanuele, a Molfetta, nel corso della notte di San Silvestro sono stati oggetto di un intervento anche da parte di Luca Abete, il noto inviato di "Striscia la notizia", simpatico e provocatore, direttamente con un post sulla sua pagina Facebook.
Nessun giro di parole da parte di Abete che definisce chi ha compiuto il gesto come «un altro esempio di scienziato di cui il mondo farebbe a meno». E su quanto accaduto in città scrive: «Capodanno con esplosione del contenitore degli oli esausti. Sempre in provincia di Bari, un altro esempio di scienziato di cui il mondo farebbe volentieri a meno: guardate cosa ha inventato per divertirsi! Speriamo che la diffusione di questo video aiuti le forze dell'ordine a dargli una medaglia».
Al momento non è noto se il suo post diventerà oggetto di un servizio nel tg satirico di Canale 5 mentre Abete, con convinzione, invoca la forza della diffusione dei video per supportare il lavoro delle forze dell'ordine nel riconoscimento di chi ha appiccato il fuoco, distruggendo cassonetti, marciapiede e arredo urbano.
Nessun giro di parole da parte di Abete che definisce chi ha compiuto il gesto come «un altro esempio di scienziato di cui il mondo farebbe a meno». E su quanto accaduto in città scrive: «Capodanno con esplosione del contenitore degli oli esausti. Sempre in provincia di Bari, un altro esempio di scienziato di cui il mondo farebbe volentieri a meno: guardate cosa ha inventato per divertirsi! Speriamo che la diffusione di questo video aiuti le forze dell'ordine a dargli una medaglia».
Al momento non è noto se il suo post diventerà oggetto di un servizio nel tg satirico di Canale 5 mentre Abete, con convinzione, invoca la forza della diffusione dei video per supportare il lavoro delle forze dell'ordine nel riconoscimento di chi ha appiccato il fuoco, distruggendo cassonetti, marciapiede e arredo urbano.