Cronaca
Anche l'Avis Molfetta denuncia tentativi di truffa telefonica: «Presi di mira cittadini anziani»
In mattinata si era già registrato il monito dell'Arciconfraternita della Morte
Molfetta - giovedì 18 marzo 2021
13.47
In mattinata era già emersa la denuncia da parte dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta per alcune segnalazioni di telefonate sospette effettuate a cittadini molfettesi a nome del Priore in maniera fraudolenta: si aggiunge anche il monito da parte dell'Avis Molfetta a cui sono giunte informazioni dello stesso tipo, prevalentemente da anziani a cui è stato perpetrato lo stesso tentativo di truffa.
«Abbiamo ricevuto segnalazioni in merito ad alcune telefonate ricevute da anziani cittadini della nostra città attraverso le quali gli interlocutori si sono presentati come volontari dell'Avis di Molfetta, ringraziando per la donazione di sangue effettuata da un loro congiunto e nel contempo chiedendo di potergli fare visita domiciliare per la consegna di un dono» spiegano.
«Escludiamo categoricamente tale attività e prendiamo totalmente le distanze da questi atti illegali, volti solamente a frodare e derubare gli anziani. Il Presidente di Avis Mofetta valuterà eventuali possibili azioni legali. Esortiamo quindi tutti i cittadini a non cadere in queste ignobili trappole evitando di far entrare sconosciuti nelle proprie abitazioni» avvisano dall'associazione volontaria.
«Abbiamo ricevuto segnalazioni in merito ad alcune telefonate ricevute da anziani cittadini della nostra città attraverso le quali gli interlocutori si sono presentati come volontari dell'Avis di Molfetta, ringraziando per la donazione di sangue effettuata da un loro congiunto e nel contempo chiedendo di potergli fare visita domiciliare per la consegna di un dono» spiegano.
«Escludiamo categoricamente tale attività e prendiamo totalmente le distanze da questi atti illegali, volti solamente a frodare e derubare gli anziani. Il Presidente di Avis Mofetta valuterà eventuali possibili azioni legali. Esortiamo quindi tutti i cittadini a non cadere in queste ignobili trappole evitando di far entrare sconosciuti nelle proprie abitazioni» avvisano dall'associazione volontaria.