Cultura, Eventi e Spettacolo
Amii Stewart: classe e voce che non si dimenticano
Una “stella” fra le stelle di Natale
Molfetta - mercoledì 2 dicembre 2015
11.12
Non è stato un concerto, ma "il" concerto; l'esibizione della cantante Amii Stewart presso la Madonna della Pace di Molfetta, ha unito la classe alla voce di una interprete internazionale, capace come poche di calamitare l'attenzione e piacere a un pubblico trasversale. Parterre delle grandi occasioni, in tanti erano giunti da fuori città per il concerto d'inverno, promosso dalla Fondazione Musicale Valente che ha approntato un calendario ricco di appuntamenti di alto spessore. L'interprete, ormai italiana a tutti gli effetti, ha calcato il palcoscenico con sensualità, in un completo nero di gran fascino, che faceva da contrasto al biondo dei suoi capelli.
A presentare il concerto e i prossimi appuntamenti della rassegna nazionale "Luci e Suoni a Levante" il critico musicale Sbisà che ha annunciato l'"Ensemble del Sud", che si esibirà sempre presso l'Auditorium Regina Pacis, proponendo una storia della taranta salentina. Il critico ha poi illustrato, se ce le fosse stato bisogno, vista la fama che la Stewart gode in Italia, il brillante curriculum dell' interprete che ha calcato diverse volte il palco di Sanremo, ha duettato con importanti interpreti della musica italiana, è stata ospite di importanti spettacoli televisivi. Amii nel suo "Knock on wood" ha riproposto, lasciando senza fiato per le emozioni che ha regalato, una carrellata di successi evergreen, spaziando dal pop al jazz, dalla musica d'autore italiana al rock, con "tributi" a grandi nomi come i Beatles, Ennio Morricone, George Benson, Luis Bacalov, Ivano Fossati, Duke Ellington, i Police e Lucio Dalla. La cantante è stata accompagnata dall' orchestra della Magna Grecia, sotto la direzione del maestro Antonio Palazzo. Il critico ha esaltato questa grande orchestra e il suo direttore, specialista in questo genere di musica, raffinato arrangiatore, richiesto ovunque per le sue qualità artistiche.
La Stewart ha accompagnato con la sensualità dei gesti la sua splendida voce che ha avvolto e conquistato tutti, regalando brividi di emozioni. Amii ha poi scherzato con il parroco, quasi scusandosi dei ritmi, non proprio da chiesa, ma l' ha fatto con un garbo e una educazione che ha strappato applausi e sorrisi. Dal pubblico più volte sono partiti a gran voce complimenti ed elogi e lei ha ricambiato con baci affettuosi indirizzati verso i suoi estimatori che la seguono da anni. Ad un certo punto ha proposto un brano in un tono più intimo avvalendosi del solo pianoforte e creando una magica atmosfera. Da incorniciare la personale ed originale interpretazione di "Caruso" di Dalla, quasi parlata in certi momenti. Questo concerto indubbiamente rimarrà nel ricordo di molti per le emozioni che ha regalato e sicuramente altrettante, con un ritmo diverso, saranno quelle che Tony Hadley (Spandau Ballet) saprà donare alla città di Molfetta con il suo concerto di Natale in programma per il prossimo 18 dicembre. La musica e la bellezza salveranno il mondo e certi concerti indimenticabili confermano questa grande verità.
A presentare il concerto e i prossimi appuntamenti della rassegna nazionale "Luci e Suoni a Levante" il critico musicale Sbisà che ha annunciato l'"Ensemble del Sud", che si esibirà sempre presso l'Auditorium Regina Pacis, proponendo una storia della taranta salentina. Il critico ha poi illustrato, se ce le fosse stato bisogno, vista la fama che la Stewart gode in Italia, il brillante curriculum dell' interprete che ha calcato diverse volte il palco di Sanremo, ha duettato con importanti interpreti della musica italiana, è stata ospite di importanti spettacoli televisivi. Amii nel suo "Knock on wood" ha riproposto, lasciando senza fiato per le emozioni che ha regalato, una carrellata di successi evergreen, spaziando dal pop al jazz, dalla musica d'autore italiana al rock, con "tributi" a grandi nomi come i Beatles, Ennio Morricone, George Benson, Luis Bacalov, Ivano Fossati, Duke Ellington, i Police e Lucio Dalla. La cantante è stata accompagnata dall' orchestra della Magna Grecia, sotto la direzione del maestro Antonio Palazzo. Il critico ha esaltato questa grande orchestra e il suo direttore, specialista in questo genere di musica, raffinato arrangiatore, richiesto ovunque per le sue qualità artistiche.
La Stewart ha accompagnato con la sensualità dei gesti la sua splendida voce che ha avvolto e conquistato tutti, regalando brividi di emozioni. Amii ha poi scherzato con il parroco, quasi scusandosi dei ritmi, non proprio da chiesa, ma l' ha fatto con un garbo e una educazione che ha strappato applausi e sorrisi. Dal pubblico più volte sono partiti a gran voce complimenti ed elogi e lei ha ricambiato con baci affettuosi indirizzati verso i suoi estimatori che la seguono da anni. Ad un certo punto ha proposto un brano in un tono più intimo avvalendosi del solo pianoforte e creando una magica atmosfera. Da incorniciare la personale ed originale interpretazione di "Caruso" di Dalla, quasi parlata in certi momenti. Questo concerto indubbiamente rimarrà nel ricordo di molti per le emozioni che ha regalato e sicuramente altrettante, con un ritmo diverso, saranno quelle che Tony Hadley (Spandau Ballet) saprà donare alla città di Molfetta con il suo concerto di Natale in programma per il prossimo 18 dicembre. La musica e la bellezza salveranno il mondo e certi concerti indimenticabili confermano questa grande verità.