Altomare, Tammacco e gli altri: la sfida per le elezioni regionali slitta all'autunno

La sfida per un posto nel Consiglio della Regione Puglia slitta all'autunno.

Infatti, le elezioni che a maggio avrebbero sancito il nuovo Presidente o l'Emiliano-bis, oltre alla composizione della massima assemblea regionale, sono state posticipate a dopo l'estate 2020.
La decisione è stata presa dal Consiglio dei Ministri riunitosi ieri mattina: a causa della pandemia da Covid-19 è impossibile chiamare alle urne i cittadini il prossimo mese oppure in estate. Il rischio assembramenti troppo alto. Così, dunque, lo spostamento con la data che verrà indicata nei prossimi mesi e che presumibilmente sarà tra la metà di settembre e i primi giorni di dicembre.

Prima del Coronavirus, a Molfetta erano già stati ufficializzati alcuni nomi forti della politica locale per la tornata elettorale regionale.
La prima a rendere pubblica la propria decisione fu la dottoressa Annalisa Altomare pronta a scendere in campo con il movimento Senso Civico- Un nuovo ulivo per la Puglia nella coalizione del governatore Michele Emiliano.
Poi fu la volta di Saverio Tammacco, forte del sostegno dell'amministrazione comunale, già coordinatore di NOI, il gruppo consigliare che tiene insieme gli eletti nelle liste civiche della coalizione di Tommaso Minervini.
Infine una posizione si sarebbe delineata anche per Dario La Forgia, ha ottenuto 112 preferenze nelle votazioni indette nella Regione Puglia dal Movimento Cinque Stelle per scegliere i candidati.