Allarme sicurezza per la movida nel Barese: «Ci sono almeno 5-6 gruppi di giovani malavitosi»
Gli imprenditori del mondo della notte: «Servono contromosse». Qualcuno si è già attivato
Molfetta - sabato 12 ottobre 2024
A fare da apripista è stato il Demodé Club di Modugno ma, molto presto, tante altre discoteche della provincia di Bari potrebbero attivarsi: l'obiettivo è aumentare il livello di sicurezza sul territorio dopo la drammatica morte della 19enne Antonella Lopez in una sparatoria avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 settembre al Bahia Beach di Molfetta.
Nella sede di Confcommercio a Bari c'è stata l'assemblea del comparto dei locali da ballo. Tante le proposte formulate nel corso della riunione dall'utilizzo di più telecamere di videosorveglianza all'impiego di metal detector, con la possibilità di intensificare la rete di informazione in tutte le province di Bari e Bat. Urgono forme di prevenzione alla criminalità, con particolare attenzione rivolta ai gruppi di giovani malavitosi che irrompono nei locali, alcune volte armati, e comunque con l'intento di prevaricare il personale che è all'ingresso, la security, per occupare spazi e dare dunque sfogo alla loro violenza criminale.
«Si tratta di cinque o sei gruppi pericolosissimi, provenienti prevalentemente dal capoluogo pugliese, con a capo figli o congiunti dei capi clan del territorio barese, tutti giovanissimi, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, e già noti alle forze dell'ordine» ha dichiarato al termine dell'incontro Nicola Pertuso, presidente provinciale Bari e Bat della "Federazione italiana pubblici esercizi" (Fipe). Queste indicazioni arrivano anche a pochi giorni dall'incontro che si è tenuto nella Prefettura di Bari, alla presenza dei sindaci di tutte le città costiere della provincia.
I gestori dei locali chiedono una maggiore attenzione quindi presso le loro attività da parte delle forze dell'ordine, con dei veri e propri presidi soprattutto nelle giornate in cui si organizzano grandi eventi o tali da attrarre certa clientela. Per questo motivo si è tenuto il 4 ottobre scorso un importante incontro col nuovo Comandante provinciale di Bari dei carabinieri, il Generale Gianluca Trombetti, col quale si sono affrontate tematiche relative al commercio e ai locali da ballo. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i carabinieri e gli imprenditori per addivenire a metodi più efficaci di contrasto di questi gruppi criminali.
Nella sede di Confcommercio a Bari c'è stata l'assemblea del comparto dei locali da ballo. Tante le proposte formulate nel corso della riunione dall'utilizzo di più telecamere di videosorveglianza all'impiego di metal detector, con la possibilità di intensificare la rete di informazione in tutte le province di Bari e Bat. Urgono forme di prevenzione alla criminalità, con particolare attenzione rivolta ai gruppi di giovani malavitosi che irrompono nei locali, alcune volte armati, e comunque con l'intento di prevaricare il personale che è all'ingresso, la security, per occupare spazi e dare dunque sfogo alla loro violenza criminale.
«Si tratta di cinque o sei gruppi pericolosissimi, provenienti prevalentemente dal capoluogo pugliese, con a capo figli o congiunti dei capi clan del territorio barese, tutti giovanissimi, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, e già noti alle forze dell'ordine» ha dichiarato al termine dell'incontro Nicola Pertuso, presidente provinciale Bari e Bat della "Federazione italiana pubblici esercizi" (Fipe). Queste indicazioni arrivano anche a pochi giorni dall'incontro che si è tenuto nella Prefettura di Bari, alla presenza dei sindaci di tutte le città costiere della provincia.
I gestori dei locali chiedono una maggiore attenzione quindi presso le loro attività da parte delle forze dell'ordine, con dei veri e propri presidi soprattutto nelle giornate in cui si organizzano grandi eventi o tali da attrarre certa clientela. Per questo motivo si è tenuto il 4 ottobre scorso un importante incontro col nuovo Comandante provinciale di Bari dei carabinieri, il Generale Gianluca Trombetti, col quale si sono affrontate tematiche relative al commercio e ai locali da ballo. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i carabinieri e gli imprenditori per addivenire a metodi più efficaci di contrasto di questi gruppi criminali.