Cronaca
Alga tossica: scarsa presenza nelle acque a Molfetta fino a metà luglio
Per tutto giugno nessuna rilevazione. Lo rende noto Arpa Puglia
Molfetta - mercoledì 18 luglio 2018
10.53
Scarsa presenza di alga tossica nelle acque a Molfetta nella prima quindicina del mese di luglio 2018.
E' il risultato divulgato poche ore fa dall'Arpa Puglia, impegnata come consuetudine nel monitoraggio.
Nel dettaglio la presenza è pari a 99 cellule a litro nell'acqua di fondo mentre è del tutto assente nell'acqua colonna.
I rilevamenti sono stati effettuati prelevando campioni d'acqua in Località Prima Cala e segnano, comunque, una situazione non ancora preoccupante per la città se si pensa che nella vicina Giovinazzo l'alga tossica è presente con 803 cellule per litro in acqua di fondo mentre a Bari, in Località Lido Trullo, è molto abbondante.
A giugno l'"Ostreopsis" era stata del tutto assente a Molfetta. Nel 2017 era accaduta la stessa cosa con rilevanti poco consistenti.
Ciò non significa che l'alga non proliferà più nel nostro mare.
Essa, infatti, trova il proprio habitat migliore proprio con le alte temperature e l'alta pressione atmosferica, con il mare calmo per 10-15 giorni: per questo bisognerà attendere le ultime due settimane di luglio e agosto per capire se il trand sarà come quello dell'anno precedente oppure no.
I controlli dell'Arpa continueranno fino a settembre con frequenza quindicinale nei 20 siti scelti dal Gargano al tarantino per monitorare il fenomeno.
E' il risultato divulgato poche ore fa dall'Arpa Puglia, impegnata come consuetudine nel monitoraggio.
Nel dettaglio la presenza è pari a 99 cellule a litro nell'acqua di fondo mentre è del tutto assente nell'acqua colonna.
I rilevamenti sono stati effettuati prelevando campioni d'acqua in Località Prima Cala e segnano, comunque, una situazione non ancora preoccupante per la città se si pensa che nella vicina Giovinazzo l'alga tossica è presente con 803 cellule per litro in acqua di fondo mentre a Bari, in Località Lido Trullo, è molto abbondante.
A giugno l'"Ostreopsis" era stata del tutto assente a Molfetta. Nel 2017 era accaduta la stessa cosa con rilevanti poco consistenti.
Ciò non significa che l'alga non proliferà più nel nostro mare.
Essa, infatti, trova il proprio habitat migliore proprio con le alte temperature e l'alta pressione atmosferica, con il mare calmo per 10-15 giorni: per questo bisognerà attendere le ultime due settimane di luglio e agosto per capire se il trand sarà come quello dell'anno precedente oppure no.
I controlli dell'Arpa continueranno fino a settembre con frequenza quindicinale nei 20 siti scelti dal Gargano al tarantino per monitorare il fenomeno.