
Alga tossica, bollino rosso non solo a Molfetta. Allarme su tutta la costa
I dati dell'Arpa per tutto il mese di luglio
Molfetta - venerdì 31 luglio 2020
8.54
E' l'intera costa che da Bisceglie arriva a Brindisi passando per Molfetta e il capoluogo Bari ad essere in piena emergenza per alga tossica.
Bollino rosso ovunque secondo i dati comunicati dall'Arpa Puglia in riferimento agli ultimi quindici giorni di luglio e che sono in assoluta linea con quelli della prima parte del mese che oggi si chiude.
In particolare dal campione di acqua marina prelevato in Località Prima Cala emerge che a Molfetta la concentrazione è pari a 44.895 cellule per litro nell'acqua colonna ed è ciò che desta preoccupazione poichè vuole dire che l'ostropsis ovata è in proliferazione.
Nell'acqua di fondo, invece, a Molfetta la densità è di 1.779.035 cellule per litro nell'acqua di fondo, dato che per l'Arpa Puglia non desta preoccupazione.
Non a caso negli ultimi giorni tantissimi erano stati i casi di spossatezza, vomito, diarrea e febbre tra i bagnanti a causa proprio dell'alga.
Una situazione del tutto differente rispetto allo stesso periodo del 2019: a luglio dello scorso anno, infatti, i dati sui campioni rilevavano che la «Densità di Ostreopsis Ovata sul fondo : 0 cellule/litro, in colonna d'acqua: 0 cellule/litro», dunque l'alga tossica era del tutto assente.
Bollino rosso ovunque secondo i dati comunicati dall'Arpa Puglia in riferimento agli ultimi quindici giorni di luglio e che sono in assoluta linea con quelli della prima parte del mese che oggi si chiude.
In particolare dal campione di acqua marina prelevato in Località Prima Cala emerge che a Molfetta la concentrazione è pari a 44.895 cellule per litro nell'acqua colonna ed è ciò che desta preoccupazione poichè vuole dire che l'ostropsis ovata è in proliferazione.
Nell'acqua di fondo, invece, a Molfetta la densità è di 1.779.035 cellule per litro nell'acqua di fondo, dato che per l'Arpa Puglia non desta preoccupazione.
Non a caso negli ultimi giorni tantissimi erano stati i casi di spossatezza, vomito, diarrea e febbre tra i bagnanti a causa proprio dell'alga.
Una situazione del tutto differente rispetto allo stesso periodo del 2019: a luglio dello scorso anno, infatti, i dati sui campioni rilevavano che la «Densità di Ostreopsis Ovata sul fondo : 0 cellule/litro, in colonna d'acqua: 0 cellule/litro», dunque l'alga tossica era del tutto assente.