Cronaca
Al via l’operazione Mare Sicuro della Guardia costiera
Litorale sotto controllo per tutta la durata della stagione balneare
Molfetta - giovedì 19 giugno 2014
7.31
Prenderà il via il prossimo 23 giugno, e si concluderà il 7 settembre, l'operazione Mare Sicuro. Si tratta di un'attività che, come ogni estate, vedrà impegnate le Capitanerie di porto in un servizio dedicato alla salvaguardia della vita umana in mare ed in particolare alla tutela dei bagnanti nonché a promuovere comportamenti ecologicamente corretti nell'ottica di una nautica sostenibile. Con l'impiego di motovedette, battelli veloci, uomini e donne, distribuiti lungo il litorale pugliese gli "angeli del mare" vigileranno per garantire un'estate tranquilla.
Gli uomini della Guardia Costiera opereranno nella duplice veste di supervisori presenti e scrupolosi del sereno trascorrere delle attività balneari dei fruitori del mare e, contestualmente, di attenti tutori dell'ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti che possano mettere a rischio la sicurezza altrui o non rispettino le regole della civile convivenza.
In sintesi, l'operazione "Mare sicuro" prevede una presenza rinforzata sul territorio, con impiego di squadre a terra e di motovedette a mare; anche negli uffici della Guardia Costiera il personale osserverà un orario prolungato, proprio per andare incontro all'utenza. Secondo la direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è provveduto alla razionalizzazione dei controlli a mare durante la stagione estiva, concordando la pianificazione congiunta in modo da evitare le sovrapposizioni, rafforzando nello stesso tempo la vigilanza ed i controlli laddove c'è più bisogno.
Vista l'esperienza positiva dello scorso anno e i riscontri favorevoli, anche per "Mare Sicuro 2014" sarà riproposta questa formula. Ai diportisti in regola verrà rilasciato un bollino blu attestante l'avvenuto controllo dei documenti di navigazione e delle dotazioni di sicurezza che tuttavia dipendono, è bene ricordarlo, dalla distanza dalla costa a cui si naviga. Su questo aspetto particolare si è soffermato il comandante spiegando ai giornalisti che questa certificazione evita perdite di tempo, se però il diportista commetterà infrazioni verrà sottoposto ad ulteriori controlli di rito. Si è parlato inoltre di rapidità di intervento e linea di comando in caso di soccorso nei confronti di diportisti,surfisti, bagnanti ;delle accortezze relative ai corridoi di lancio, degli ulteriori controlli in merito gli acquascooter che possono essere utilizzati solo in determinati orari e a debita distanza.
Ma ancora gli uomini della Guardia Costiera vigileranno sull'abbattimento delle barriere architettoniche, su ciò che è permesso o vietato, tipo campeggiare, accendere fuochi, sulle dotazioni per disabili nei lidi balneari, sugli accessi alle spiagge libere i quali sono regolarizzati da una normativa in base alla lunghezza fronte mare dello stabilimento, che spesso i bagnanti mal interpretano. Alcune spiagge si doteranno anche di sedie da mare, ausilio ai disabili e pensiline che permettono di raggiungere più comodamente il mare. E' stato poi illustrato il decalogo del bagnante con i consigli pratici da seguire.
Il comandante Ducci ha poi ricordato e sottolineato che per l'emergenza in mare è attivo il numero blu 1530, gratuito, che mette in comunicazione l'utente direttamente con la Capitaneria di Porto più vicina e novità, anche chiamando da cellulare sarà individuata la cella telefonica da dove è partita la chiamata in modo da interessare la Guardia Costiera in zona.
Ad illustrare dati, modalità e dettagli il Capitano di Fregata (CP) Alessandro Ducci, affiancato da Capitano di Corvetta Giuseppe Laterza, Mission coordinatore e dal Tenente di Vascello Tullio Arcangeli che si sono avvalsi anche della proiezione di diapositive per mettere a fuoco i concetti basilari e per mostrare alcune foto relative all' operazione che vedrà impiegati uomini e mezzi della Guardia Costiera su tutto il territorio e litorale di competenza, che va da Giovinazzo (Lido Lucciola) fino al Lido Nettuno, ora che il Compartimento è stato ridotto con la creazione della provincia BAT, che ha assorbito le città che prima ne facevano parte.
L'operazione è stata preceduta da una mirata campagna di sensibilizzazione sui principi di educazione civica marittima rivolta agli studenti di numerose scuole primarie e secondarie e da incontri sul tema della sicurezza in mare presso i sodalizi nautici. Il personale del Corpo garantirà nei periodi di massimo afflusso lungo le coste, una maggiore sicurezza ai bagnanti sulle spiagge e in acqua, con particolare attenzione ai luoghi considerati di più intensa affluenza turistica balneare. Ma non basta: dal 5 luglio al 24 agosto, dalle 8 alle 20, sarà approntato un front-office presso la locale capitaneria che fornirà a bagnanti e diportisti tutte le informazioni utili in materia di disposizioni, sicurezza, ordinanze.
Gli uomini della Guardia Costiera opereranno nella duplice veste di supervisori presenti e scrupolosi del sereno trascorrere delle attività balneari dei fruitori del mare e, contestualmente, di attenti tutori dell'ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti che possano mettere a rischio la sicurezza altrui o non rispettino le regole della civile convivenza.
In sintesi, l'operazione "Mare sicuro" prevede una presenza rinforzata sul territorio, con impiego di squadre a terra e di motovedette a mare; anche negli uffici della Guardia Costiera il personale osserverà un orario prolungato, proprio per andare incontro all'utenza. Secondo la direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è provveduto alla razionalizzazione dei controlli a mare durante la stagione estiva, concordando la pianificazione congiunta in modo da evitare le sovrapposizioni, rafforzando nello stesso tempo la vigilanza ed i controlli laddove c'è più bisogno.
Vista l'esperienza positiva dello scorso anno e i riscontri favorevoli, anche per "Mare Sicuro 2014" sarà riproposta questa formula. Ai diportisti in regola verrà rilasciato un bollino blu attestante l'avvenuto controllo dei documenti di navigazione e delle dotazioni di sicurezza che tuttavia dipendono, è bene ricordarlo, dalla distanza dalla costa a cui si naviga. Su questo aspetto particolare si è soffermato il comandante spiegando ai giornalisti che questa certificazione evita perdite di tempo, se però il diportista commetterà infrazioni verrà sottoposto ad ulteriori controlli di rito. Si è parlato inoltre di rapidità di intervento e linea di comando in caso di soccorso nei confronti di diportisti,surfisti, bagnanti ;delle accortezze relative ai corridoi di lancio, degli ulteriori controlli in merito gli acquascooter che possono essere utilizzati solo in determinati orari e a debita distanza.
Ma ancora gli uomini della Guardia Costiera vigileranno sull'abbattimento delle barriere architettoniche, su ciò che è permesso o vietato, tipo campeggiare, accendere fuochi, sulle dotazioni per disabili nei lidi balneari, sugli accessi alle spiagge libere i quali sono regolarizzati da una normativa in base alla lunghezza fronte mare dello stabilimento, che spesso i bagnanti mal interpretano. Alcune spiagge si doteranno anche di sedie da mare, ausilio ai disabili e pensiline che permettono di raggiungere più comodamente il mare. E' stato poi illustrato il decalogo del bagnante con i consigli pratici da seguire.
Il comandante Ducci ha poi ricordato e sottolineato che per l'emergenza in mare è attivo il numero blu 1530, gratuito, che mette in comunicazione l'utente direttamente con la Capitaneria di Porto più vicina e novità, anche chiamando da cellulare sarà individuata la cella telefonica da dove è partita la chiamata in modo da interessare la Guardia Costiera in zona.
Ad illustrare dati, modalità e dettagli il Capitano di Fregata (CP) Alessandro Ducci, affiancato da Capitano di Corvetta Giuseppe Laterza, Mission coordinatore e dal Tenente di Vascello Tullio Arcangeli che si sono avvalsi anche della proiezione di diapositive per mettere a fuoco i concetti basilari e per mostrare alcune foto relative all' operazione che vedrà impiegati uomini e mezzi della Guardia Costiera su tutto il territorio e litorale di competenza, che va da Giovinazzo (Lido Lucciola) fino al Lido Nettuno, ora che il Compartimento è stato ridotto con la creazione della provincia BAT, che ha assorbito le città che prima ne facevano parte.
L'operazione è stata preceduta da una mirata campagna di sensibilizzazione sui principi di educazione civica marittima rivolta agli studenti di numerose scuole primarie e secondarie e da incontri sul tema della sicurezza in mare presso i sodalizi nautici. Il personale del Corpo garantirà nei periodi di massimo afflusso lungo le coste, una maggiore sicurezza ai bagnanti sulle spiagge e in acqua, con particolare attenzione ai luoghi considerati di più intensa affluenza turistica balneare. Ma non basta: dal 5 luglio al 24 agosto, dalle 8 alle 20, sarà approntato un front-office presso la locale capitaneria che fornirà a bagnanti e diportisti tutte le informazioni utili in materia di disposizioni, sicurezza, ordinanze.