Cronaca
Al setaccio il quartiere Annunziata, ritrovati mezzi rubati: si cercano i proprietari
Lʼoperazione di controllo svolta dai Carabinieri. Recuperati mini quad, mini moto cross e bici: erano in un locale abbandonato
Molfetta - domenica 14 luglio 2019
0.47
Mini quad, mini moto cross e biciclette nel quartiere Annunziata di Molfetta. I Carabinieri della locale Stazione, col coordinamento della locale Compagnia, hanno fatto irruzione in un locale abbandonato e hanno scovato, ben nascosti, diversi mezzi di dubbia provenienza.
Nel corso dell'attività, che ha riguardato l'intero rione, i militari, diretti dal luogotenente Giuseppe Malerba, hanno rinvenuto mini quad e mini moto cross, oltre che biciclette cannibalizzate e pezzi di carrozzeria abbandonati. Insomma, un vero deposito, probabilmente utilizzato da ignoti (i quali, evidentemente, sono riusciti a tagliare la corda prima dell'arrivo dei Carabinieri, nda) per nascondere i mezzi, di sicura provenienza furtiva.
I mezzi sono stati sequestrati: su ognuno saranno eseguiti accertamenti tecnici alla ricerca di impronte o elementi di sorta utili a ricostruire la presunta fitta rete di complicità, dopodiché i militari dell'Arma cercheranno di risalire ai legittimi proprietari. Gli investigatori, agli ordini del capitano Vito Ingrosso, ritengono infatti che i mezzi siano stati rubati, ma gli accertamenti fatti finora non hanno permesso di appurarlo.
I Carabinieri lanciano quindi un appello. Chi dovesse riconoscere nelle fotografie il proprio veicolo è invitato a rivolgersi in orario d'ufficio presso la Compagnia di Molfetta in via Vittime di Nassirya (telefono 080.337.48.00) munito del proprio documento d'identità e della denuncia di furto.
Nel corso dell'attività, che ha riguardato l'intero rione, i militari, diretti dal luogotenente Giuseppe Malerba, hanno rinvenuto mini quad e mini moto cross, oltre che biciclette cannibalizzate e pezzi di carrozzeria abbandonati. Insomma, un vero deposito, probabilmente utilizzato da ignoti (i quali, evidentemente, sono riusciti a tagliare la corda prima dell'arrivo dei Carabinieri, nda) per nascondere i mezzi, di sicura provenienza furtiva.
I mezzi sono stati sequestrati: su ognuno saranno eseguiti accertamenti tecnici alla ricerca di impronte o elementi di sorta utili a ricostruire la presunta fitta rete di complicità, dopodiché i militari dell'Arma cercheranno di risalire ai legittimi proprietari. Gli investigatori, agli ordini del capitano Vito Ingrosso, ritengono infatti che i mezzi siano stati rubati, ma gli accertamenti fatti finora non hanno permesso di appurarlo.
I Carabinieri lanciano quindi un appello. Chi dovesse riconoscere nelle fotografie il proprio veicolo è invitato a rivolgersi in orario d'ufficio presso la Compagnia di Molfetta in via Vittime di Nassirya (telefono 080.337.48.00) munito del proprio documento d'identità e della denuncia di furto.